1. Francesca: racconto n.327


    Data: 21/07/2022, Categorie: Etero Trans Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... potrò controllarlo” La replica di Noemi è: “I sentimenti non si controllano” e lo dice guardandola dritta negli occhi. “Hai ragione, ma sono incerta perché io non so chi sei, non conosco la tua vita e soprattutto se davvero hai altre relazioni e con chi” L’aria a quel punto si fa leggermente tesa e Francesca capisce che sta per rovinare un bel momento e per superare l’impasse ha risposto al bacio con ardore giocando con la lingua. Ben presto si sono trovate, la trans col cazzo duro da impazzire e Francesca con la fighetta molto bagnata tanto che la macchia si è allargata. Noemi a quel punto ha detto il suo nome ed ha mostrato il suo cazzo già scappellato e pronto. Era da tempo che Francesca era a tu per tu con un bel cazzo duro di una trans, lo ha preso in mano con timore e subito si è resa conto ancora una volta di quanto le piacesse sentire il calore del cazzo, le grosse vene in rilievo e sentirlo fremere al tocco della mano. “Brava!” le ha detto Noemi “Continua così! Mmmhhh, che mano fantastica!” Francesca si sentiva in paradiso sentendo quelle parole. “Ora da brava prendilo in bocca …. fammi un bel pompino!” “Ora che ho a disposizione una maestra mi devi insegnare come si fa!” ha risposto Francesca. “Non dirmi che è la prima volta?!” ha esclamato Noemi incredula. “No, non è la prima volta ma la tua lezione mi servirà con il mio compagno perché è successo con i precedenti maschietti che ho avuto i quali non sono mai stati completamente soddisfatti. Guarda che imparo in ...
    ... fretta!” Così Noemi le ha spiegato che per prima cosa avrebbe dovuto leccare bene tutta la cappella e poi scendere a leccare le palle per poi, finalmente metterlo in bocca il più profondamente possibile ed iniziare a succhiare andando su e giù sul cazzo. Francesca ha fatto proprio come Noemi ha indicato mentre mugolava e la incitava a fare sempre meglio finché poco dopo ha sentito il cazzo ingrossarsi sempre di più e dire “Adesso sborro! Devi tenerlo bene in bocca ed ingoiare tutto quello che esce. Te la senti?” Francesca con la bocca occupata ha assentito con gesto della testa senza togliere quel bel cazzo dalla bocca sigillandolo bene tra le labbra ed attendendo lo spruzzo. Noemi non ha impiegato molto a venire e Francesca ha sentito lunghi fiotti cremosi e caldi riversarsi direttamente in gola facilitandole il compito di ingoiare il tutto senza sforzo. ‘Mmmmhhh’. Sììì, sborrooooooo. Ti riempio tutta la bocca e la gola. Bevi troietta, bevi tutto!!’ Quando Noemi si è completamente svuotata le ha detto di lasciare il cazzo ed anche “Sei una pompinara nata cara mia!” mentre le accarezzava la fighetta ormai bagnatissima. Sono bastate poche sfregate sul clito per farle avere un primo orgasmo procurato non fosse dal suo dito ed ha avuto l’impressione che qualcuno l’avesse vista fare quel pompino. Infatti la sua sensazione aveva un fondamento: Rita e Stefano avevano sentito i mugolii di Noemi e si sono avvicinati alla porta vedendo quel che stava accadendo godendo della visione fino ...
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