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Francesca: racconto n.327
Data: 21/07/2022, Categorie: Etero Trans Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... a Stefano di chiavarla e lui ripresosi rapidamente lo ha fatto nella posizione del missionario. Noemi si è presentata a Francesca e le ha messo subito un dito sulle labbra per farle capire che non doveva parlare in quel momento ed accostandosi ad un orecchio le ha sussurrato di seguirla nello stato in cui era. La trans, che a Francesca non si era ancora rivelata, l’ha presa per mano intrecciando le dita e l’ha condotta nel retro del negozio dove c’era una saletta per fare delle sfilate di prova degli abiti. La saletta era arredata con un ampio divano e delle sedie non grandi senza braccioli e con la spalliera alta. Noemi ha fatto sedere Francesca sul divano ed hanno iniziato a parlare dell’intimo che la ragazza aveva addosso in quel momento: un reggiseno a fascia con spalline in tessuto trasparente che lasciva i capezzoli liberi di indurirsi e di mostrarsi velati insieme all’areola con un prezioso ricamo al centro tra le coppe e delle frange intorno alle coppe, proseguimento del ricamo centrale. Per coprire la fighetta Francesca aveva indosso una mutandina brasiliana senza lacci laterali a vita bassa ma sostenuta da due stringhe che salivano fin sopra i fianchi unendosi dietro sul fondo schiena per poi sprofondare nel solco dei glutei ed unirsi nel cavallo con il triangolino frontale. A Francesca quei due capi piacevano molto ma aveva dei dubbi sulle frange che al prima lavaggio si sarebbero piegate e sarebbero poi diventate molto poco estetiche. Noemi nell’ascoltare i dubbi ...
... ha accarezzato le tette di Francesca per convincerla che il reggiseno le stava divinamente bene e che se avesse voluto avrebbe potuto lasciarlo e prenderne un altro. Le carezze sono state molto sensuali ed i capezzoli si sono facilmente induriti e la trans lo ha fatto rimarcare alla ragazza dicendole che così il suo uomo l’avrebbe gradita maggiormente e sarebbe stata facilmente amata. Inoltre Noemi le ha fatto aprire le gambe ed ha notato che una piccola macchia era apparsa nella parte bassa della mutandina, era la scusa per andare lì accarezzando la pancia di Francesca e capire dalle reazioni se fosse predisposta ad auna scopata un po’ perversa. La ragazza abituata a mostrarsi anche nuda ed a fare sesso in presenza anche di altre persone, non ha reagito negativamente, anzi ha allargato le gambe e Noemi l’ha accarezzata da sopra il tessuto sulla figa. Era la scusa per allargare la macchia e farle un ditalino fino all’orgasmo. Noemi fa mettere in piedi Francesca per vederla meglio nella sua bellezza e notare la forma snella e piacevole delle sue gambe, anche lei si leva dal divano e passando accanto alla ragazza la bacia ed ancora inaspettatamente Noemi la ribacia e Francesca ricambia. Con una mano la trans socchiude la porta e la guarda sorridendo mentre prepara due caffè nelle tazzine. “So che tutto ciò può sembrare assurdo, ma mi piaci davvero tanto Francesca” La risposta lusingata è: “Anche tu mi piaci e forse mi piaci troppo, quel troppo che mi spaventa perché non so se ...