Cena particolare
Data: 20/07/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Benvenute1, Fonte: Annunci69
... decidere cosa farti togliere”
-Veramente non funziona così, io non ho scelto niente…
“Ma è la prima volta che vinco dopo due ore di gioco e quindi decido io.”
Ho imparato da qualche anno a non oppormi alla volontà femminile in questi casi, quando decidono che è così è così; del resto non è poi un gran sacrificio.
Pamela si avvicina a me, mi fa alzare, mi apre la zip ed estrae dalle mie mutande una portata a sorpresa.
“Ora te ne stai così fino a fine cena.” dice così baciando la cappella quasi viola per le due ore di eccitazione.
Potrei, volendo, farle notare che tecnicamente non mi ha tolto niente, sono ancora completamente vestito, solo con un pendaglio in più; decido di essere un po’ cattivo e glielo faccio notare.
“Non è vero, ti ho tolto la possibilità di parlare seriamente di qualsiasi cosa. O meglio, puoi farlo ma non è detto che ti ascolterò.”
-Ti distrai con poco, non mi sembra questa gran cosa da vedere.
“E infatti mica devi vederlo tu.”
Touché.
“Ma il dolce?”, chiede.
-Non mi piacciono i dolci e non mi piace farli, te l’avevo detto.
“Allora gelato sul divano, siediti che lo porto io.”
Mi siedo e mi guardo in giro, conosco già la stanza ma cerco di distrarmi dalle sue chiappotte per non far ingrossare troppo la situazione. Pam arriva con due ciotoline con il gelato e chiede se mi va di vedere un film; rispondo che dipende dal film, propone Woody Allen, accetto senza riserve pur che sia prima degli anni ’80. Inizia ‘Annie ...
... Hall’, si siede sul divano e mi mette i piedini nudi sulle gambe. Cerco di immergermi nel film per lo stesso motivo di prima, potrei iniziare a gonfiarmi perdendo ogni credibilità. Quale credibilità poi, chissà da dove arrivano queste paranoie.
Lei però ha capito e, appena finito il gelato, avvicina sempre più i piedi al mio inguine, arrivando a sfiorare “non apposta” ciò che prima ha estratto dai miei pantaloni. Caro Woody, mi stai perdendo. Mi accorgo che lei mi guarda di nascosto, io resto fisso sullo schermo ma ora mi sta toccando con maggiore decisione e non ho più modo di trattenermi. Mi giro e mi accorgo che non avevo notato una parte della scena: mentre il suo massaggio coi piedi aumentava di intensità, Pam ha messo una mano tra le gambe e si sta pastrugnando mentre mi guarda.
“Continua a guardare il film, non ti starò mica distraendo?”
E giochiamo allora. Le immagini davanti ai miei occhi non hanno più molto senso, sento i suoi piedini su di me, la immagino mentre si morde il labbro inferiore, sento il suo profumo salire e sento il suono che fanno le sue dita. Sento di stare letteralmente esplodendo, quando lei emette un versetto più alto degli altri non ce la faccio più e scarico tutta la tensione proprio sui suoi piedi. Rido e sento che lei fa altrettanto, mi chiama e mi dice “Scusi, mi ha sporcato tutti i piedi, potrebbe pulirli per favore?”, portando le due estremità davanti alla mia bocca. Nonostante abbia appena svuotato tutto me stesso, l’eccitazione è ...