1. Linda la nerd – Capitolo 17


    Data: 27/06/2018, Categorie: Erotici Racconti, Sesso di Gruppo Etero Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu

    ... contemplandolo, accarezzandolo e pronta a… – No! Niente bocca! – li richiamò Adriano, che non riusciva a nascondere il disappunto di non essere stato il primo. – Pompini solo durante la gara. Francesca seppe velare la delusione di non poter succhiare il suo amato meglio di Adriano. In fondo, era in un altro buco del suo corpo che voleva ospitare Daniele, e quello non glielo aveva affatto vietato. Lui non si fece comunque pregare. Completamente nudo si avvicinò alla ragazza, appoggiando il suo sguardo in quello di lei, facendole allargare ancora di più il sorriso e luccicare gli occhi per il desiderio, poi le pose le mani sul culo, spingendola contro di sé. Gli occhi di Francesca si spalancarono percependo il suo utero bagnato che si apriva nell’ospitare il cazzo del bel ragazzo. Il fiato della mora si bloccò mentre lo sentiva scivolare dentro il suo corpo, quindi fermarsi. Le labbra di lui si appoggiarono alle sue e vi posò un bacio. Lei si avvinghiò con le braccia al suo busto, le unghie che si piantavano nella sua schiena nemmeno avesse paura di essere strappata da lui. Il grosso seno si era appiattito sui pettorali di Daniele, due cuori che battevano all’unisono. Lui le sussurrò in un orecchio: – Adesso io e ...
    ... te ci divertiamo. – Sì, Daniele, scopami! Scopami! – urlò lei, quasi con le lacrime agli occhi. I cinque minuti successivi raccolsero la migliore scopata della vita di Francesca, qualcosa che avrebbe ricordato con gioia per sempre: il cuore del ragazzo che batteva contro una sua tetta, le dita che affondavano nelle sue chiappe, il profumo della sua pelle e l’odore della sua sborra quando le era venuto dentro, la sensazione che la sua cappella, muovendosi nel suo utero, le aveva donato, le sue grida di gioia ad ogni colpo infertole da quello splendido maschio, prima in piedi contro un muro, poi sdraiata sul divano con lui che la scopava con foga. Ci furono anche gli altri tre: le dissero che era una splendida mignotta, che aveva un bel culo, uno le venne sul pube. Quando tornò a sedersi sul suo motorino, la sua bava e la sborra proveniente da otto testicoli diversi che colavano sulle sue gambe erano la ceralacca sul contratto con cui i quattro giudici si impegnavano ad annunciare sulla pagina della gara su Facebook la squalifica di Linda il giorno prima della finale.
    
    CONTINUA…
    
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