Linda la nerd – Capitolo 17
Data: 27/06/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Sesso di Gruppo
Etero
Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu
... facendo scappare una risata a Francesca. I due sul divano si alzarono, abbandonando le lattine sul tavolino sbrecciato e dimenticando il televisore acceso. Si avvicinarono alla ragazza, la brutta faccia di Michele ulteriormente deturpata da un’espressione lasciva, mentre Daniele sembrava prossimo a declamare un sonetto d’amore in suo onore. Francesca si sentì bagnare davanti al ragazzo a cui aveva succhiato il cazzo qualche giorno prima. Probabilmente ne avrebbe avuto di nuovo l’occasione a breve, oltre ad un rapporto completo. Peccato per la presenza degli altri tre ma, in fondo, non era lì per divertimento. Adriano presentò la situazione, per quanto chiunque lì dentro non avrebbe fatto fatica a immaginare per quale motivo la ragazza si fosse presentata quella sera. Le voci dell’aggressione a Linda si erano velocemente sparse per la scuola, e l’avversione della mora verso la bionda, inasprite dall’essere stata messa in ombra dall’esibizione di quest’ultima, non erano un segreto già da anni. – Allora, ragazzi. – iniziò, stingendo una mano nell’altra, richiamando l’attenzione sulla la ragazza sebbene spiccasse nella stanza come un faro nella notte. – Francesca mi ha chiamato ieri pomeriggio perché ritiene che ci sia un grave problema nello svolgimento della gara che abbiamo organizzato, e vuole parlarne con noi. Enrico, che aveva lasciato il suo grosso smartphone sul tavolo, parlò dalla sedia. – Che tipo di problema? – domandò, sebbene la sua attenzione fosse completamente ...
... concentrata sul rigonfiamento dell’impermeabile che impediva a due grossi bottoni di anche solo avvicinarsi alle rispettive asole, in particolar modo alla striscia rosa che si scorgeva dove i lembi della giacca non riuscivano a sovrapporsi per un paio di centimetri. Adriano aprì bocca per rispondere, ma la ragazza fu più veloce. – Linda. – disse, come se pronunciando quel nome, con tutto il disprezzo che mise nella voce, potesse essere sufficiente a spiegare tutto. La lascività lasciò posto, sul volto di Michele, a un disprezzo quasi pari a quello provato dalla mora. – Quella puttana – si lasciò sfuggire. – Mi ha fatto fare una figura da coglione, quella puttana… Francesca dovette mordersi la lingua tra i denti, come prendendola ostaggio per impedire al proprio corpo di esplodere in una risata al pensiero di Michele che cadeva tra i rovi per l’orgasmo che Linda gli aveva provocato. Se non fosse per il fatto che in quel momento quella troietta bionda aveva dimostrato di essere la migliore spompinatrice della gara, la ragazza avrebbe messo in loop il filmato per vedere quel coglione crollare ripetutamente nelle ortiche, godendosi ogni singolo fotogramma, stampandosi a fuoco nella mente la faccia di Michele che da orrida diventava assurdamente comica. Enrico guardò per un istante il suo amico, che evidentemente non riusciva a comprendere come non fosse felice di aver avuto un pompino di quel livello, poi tornò a Francesca. – Continuo a non capire quale sia il problema. Linda non ha ...