1. Anna ed i suoi "mostri"


    Data: 02/07/2022, Categorie: Porno celebrità, Hardcore, Lesbo Autore: andreaeffe77, Fonte: xHamster

    La stanza è avvolta nella penombra. Solo la scrivania, ingombra di libri e scartoffie d’ogni tipo, è illuminata da una vecchia lampada da tavolo a petrolio. E’ ormai notte fonda. Mi verso un’altra tazza di caffè, ormai freddo, dal grosso bricco che ho riempito ore fa.
    
    Sorseggio la bevanda rileggendo per la terza volta la parte conclusiva della tesi di laurea. Non ne sono ancora soddisfatto e le annotazioni e correzioni s’infittiscono sulle pagine del grosso quaderno a righe. Domani dovrò assolutamente portare il fascicolo in copisteria e non invidio il povero calligrafo che dovrà decifrare la mia pessima scrittura e le note aggiunte disordinatamente. Mancano, infatti, solo pochi giorni alla consegna della mia ultima fatica universitaria di futuro medico chirurgo. Lo studio è diventato ormai la mia unica ragione di vita.
    
    Mi accendo la corta pipa di radica per l’ennesima volta in questa lunga veglia. La fiamma dello zolfanello si riflette per un attimo sul piccolo specchio appeso alla parete cui poggia la scrivania. Involontariamente osservo il mio viso, anch’esso riflesso come la fiamma, fino quando il fiammifero mi scotta le dita e mi distoglie da quella specie di meditazione inconsapevole.
    
    “Spero che il cervello possa darmi qualche soddisfazione, perché il resto non mi servirà a molto” mormoro a me stesso.
    
    Il fumo acre del tabacco di poco prezzo mi brucia la gola. Stacco lo specchietto dal muro e mi guardo.
    
    Vedo una testa più grossa nel normale, sorretta, per ...
    ... un mistero della natura, da un collo esile, quasi femmineo se non fosse per lo smisurato pomo d’Adamo, puntato in avanti come la polena di un galeone spagnolo. Pochi stopposi capelli di un colore indefinito sembrano appiccicati malamente sulla sommità del cranio. Gli occhi giallastri sono incassati nella profondità delle orbite. Solo le orecchie sembrano normali ma, come il collo, sono esageratamente piccole rispetto all’enorme testone.
    
    Ho 25 anni, l’età in cui almeno una certa freschezza può sopperire a tratti somatici non particolarmente gradevoli. Invece anche il mio colorito è grigiastro e d’aspetto malsano, sebbene la mia salute e forma fisica sino eccellenti. Ho un torace largo ma quasi deforme per la sua eccessiva ampiezza rispetto alle gambe tozze, leggermente arcuate e corte. In compenso ho due braccia troppo lunghe.
    
    Il mio aspetto fisico, con il quale ho ormai imparato a convivere, mi ha procurato, fin dalla prima infanzia, lacrime e dolore. I compagni di scuola mi chiamavano “scimmione” o “testa grossa” o con altri epiteti ancor peggiori. Sebbene si servissero di me per copiare i miei compiti, mi evitavano accuratamente al di fuori dell’aula.
    
    Sicché sono cresciuto solo e senza amici, senza qualcuno con cui poter giocare, ridere e scherzare. La mia bruttezza mi ha costretto a vivere da misantropo e trovare la gioia nello studio, nelle sperimentazioni scientifiche e nella lettura.
    
    Se i maschi mi evitavano, le ragazze provavano addirittura repulsione per ...
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