Spiaggia Mort di Jesolo
Data: 05/06/2022,
Categorie:
Trans
Autore: Chris Rondinelli, Fonte: EroticiRacconti
... dato il via forse a una cosa che senza di me nessuno avrebbe mai osato iniziare. I due uomini si diedero il cambio, e qualcuno li immezzo tra la folla, iniziava a prendere coraggio e mettermi le mani addosso palpandomi e toccandomi. Immaginai mia madre, avesse saputo cosa stavo facendo, gli sarebbe preso un colpo sicuramente. Non potevo chiamarla questa volta, la furbetta era andata dai parenti. Potevo solo ringraziare Daniel che mi aveva portata laggiu', mentre godevo senza ritegno sotto lo sguardo di tutti li attorno. C'era un ragazzo, che ricordo mi si era avvicinato tenendomi la mano, e continuava ad accarezzarmi i lunghi capelli, mentre venivo sfondata a sangue dal cazzo dei due uomini. Cercai di guardare chi avessi attorno, e notai parecchia gente, mentre godevo come una vaccona mugolando ansimando e sospirando di piacere. Il cazzo dell'uomo mi trivellava il culo senza sosta, e difficilmente mi trattenni, sborrai non so quante volte una dietro l'altra senza vergogna.
Dunque c'erano gli otto ragazzi che ormai conoscevo, che si masturbavano e si baciavano a vicenda, vi erano delle coppie di uomini abbracciati, altri ragazzi che si masturbavano da soli, altri che mi toccavano o mi masturbavano il cazzo libero. Nessuno sembrava vergognarsi degli altri, incredibile ma vero. Uno dei due uomini, fece una pausa liberando la mia bocca dal suo bel cazzo duro, avevo male al collo e cercai di tirare su la testa, e cambiare posizione, i gomiti iniziavano a farmi abbastanza male. ...
... Mi lasciarono cambiare posizione, mi misero sdraiata su un fianco con la gamba sollevata, e mi scoparono nuovamente. Il culetto iniziava a dolermi non poco, ma era piu' il piacere di sentirmi aperta da quelle grosse cappelle e verga che il dolore che mi pervadeva ad ogni spinta.
Prima che l'amico di chi mi scopava tornasse ad infilarmi il suo cazzo in gola, qualcun'altro ne approfitto' facendosi avanti e dandomi lui il cazzo al posto di quello precedente. La gente intorno iniziava a prendere iniziative, e anche i due uomini che mi avevano aperto bocca e culo all'inizio a quel punto, lasciarono spazio ad altri. A turno, e in varie posizioni sulla sabbia tiepida dal sole del pomeriggio, venni sfondata da tutti senza distinzioni, non opposi resistenza e cercai di godermi quel momento piu che potevo. Pure qualcuno dei ragazzi dell'asciugamano ne approfitto' ad infilarmi il cazzo in culo e in bocca. Feci il pieno quel pomeriggio, il mio desiderio era cosi' stato finalmente esaudito. Ero bella e a disposizione di tutti, un sogno che si avverava.
Non saprei per quanto tempo rimasi li a soddisfare tutti quei maschi, adulti e giovanissimi, ricordo solo che a pomeriggio fatto, ero ancora impegnata a far sbrodolare cazzi dentro di me e addosso a me. Non so quanta sperma avro' avuto addosso, ma ero abbastanza sudicia sicuramente, tra sabbia e sperma ero conciatissima. I miei splendidi capelli, erano ormai un impasto di sperma e sabbia. Si stava facendo tardi, e temetti di perdere ...