1. Spiaggia Mort di Jesolo


    Data: 05/06/2022, Categorie: Trans Autore: Chris Rondinelli, Fonte: EroticiRacconti

    ... non riuscivo a staccargli gli occhioni di dosso. I due se ne accorsero, e maliziosamente mi chiesero se mi piacesse il cazzo. Un po imbarazzata e arrossendo risposi positivamente, fu li che inizio' tutto, uno dei due mi accarezzo' le coscie e i lunghi capelli, poi prese in mano il mio di cazzo che nel frattempo si era indurito pari al loro, e inizio' a masturbarmi senza problemi in bella vista di tutti, mi misi appoggiata con i gomiti sulla sabbia che ormai col passare delle ore si era intiepidita abbastanza, buttai la testa indietro, allargai le gambe per agevolargli la masturbazione. Nessuno sembrava far caso a quello che stavamo facendo. Mi fecero venire in poco tempo, sborrai di gusto a gambe aperte sotto il sole in posizione semi sdraiata e la testa all'indietro.
    
    Rimasi sorpresa da come nessuno avesse detto nulla, ma sopratutto dell'indifferenza totale di un fatto simile fatto sotto gli occhi di tutti. Evidentemente i pettegolezzi che avevo sentito su quella spiaggia erano veri e non semplici leggende. Sorrisi all'uomo che mi aveva appena masturbata, e cercai subito di ricambiare il favore. Ma i due mi fermarono, dicendo che era meglio non sprecare la sperma a quel modo. Replicai che avevo sentito non si poteva fare se non in orari serali, ma i due uomini sorrisero tra loro come per farsi beffe di cio' che avevo apena detto. Dici che non si puo' fare eh? fece uno, l'altro chiese se stessi insieme ai ragazzi che giocavano a pallone in riva al mare, risposi che mi ...
    ... avevano solo ospitata, che ero sola non stavo con nessuno. I due uomini ribatterono che era un vero peccato lasciar sola una bella signorina come me in una spiaggia cosi' affollata. Poi finalmente si decisero, uno si mise davanti a me, l'altro tra le mie gambe ancora aperte e appoggiata con i gomiti sulla sabbia. Quello tra le mie gambe, mi prese per le caviglie in ginocchio, si avvicino' puntando il suo grosso cazzo tra le natiche.
    
    Il suo amico si mise ddavanti al lato opposto, dove tenevo la testa invlinata e il viso verso l'alto, si alzo' in piedi, e mi mise in bocca il suo cazzo duro, che accolsi fino in gola, e iniziai a succhiare avidamente. Fui penetrata dall'altro che avevo tra le gambe, che mi prese subito facendomi sobbalzare e sospirare all'istante. Con il suo cazzo in culo, e quello dell'amico in bocca, sotto lo sguardo di tutti li alla luce del sole. Nessuno almeno all'inizio ci fece caso, e passai qualche minuto a mugolare li sull'asciugamano dei ragazzi, presa da quei due uomini insieme. Fu dopo qualche minuto che finito di tirare calci al pallone,i ragazzi tornando al loro posto, si accorsero finalmente della scenetta con i due uomini, e divertiti dalla situazione, si fermarono li a godersi lo spettacolo, seduti a poca distanza da noi. Ben presto attorno si fece un bel cerchio di pubblico ad ammirarmi mentre venivo scopata dai due signori senza vergogna ne tanti pudori.
    
    Notai che anche gli otto ragazzi dell'asciugamano, si stavano masturbando tra loro. Avevo ...
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