Spiaggia Mort di Jesolo
Data: 05/06/2022,
Categorie:
Trans
Autore: Chris Rondinelli, Fonte: EroticiRacconti
Sicuramente chi frequenta o frequentava le spiagge per nudisti, avra' sentito nominare il fmoso MORT di Jesolo Lido in veneto, una spiaggia dove fino a prima della pandemia, si parla del 2020, si poteva oltre che girare tranquillamente nudi, anche scopare senza problemi. Non ne so molto oggi, ma sembra abbiano messo telecamere e sorveglianti che controllano il posto. L'esperienza di cui vi parlo, mi accadde verso fine anni novanta, inizi del duemila. Quindi si tratta di ventidue, ventitre anni fa piu' o meno.
In Italia, posti dove poter fare l'amore liberamente non esistono, se non come gia' detto luoghi appartati come il Ticino, e il Mort, ma sicuramente ce ne saranno altri che non conosco. Ero in vacanza da mia madre, mia madre viveva li a Jesolo Lido, e quando potevo andavo a trovarla, dato durante l'arco dell'anno, non avevamo possibilita' di vederci molto, se non sentirci al telefono. Io abitavo a Milano, dove risiedo tutt'oggi, mamma conoscendo ormai le mie abitudini, visto ogni volta andavo a trovarla, venivo accompagnata da un'uomo diverso, e finivo per farmi scopare davanti a lei, questa volta penso' bene di evitare la solita storia, e decise di non farsi trovare al mio arrivo precedendomi.
Decise di trasferirsi da dei parenti finche' non sarei tornata a Milano, lasciandomi casa libera. Avessi voluto scopare con uno dei miei soliti uomini, avrei avuto almeno il suo monolocale libero senza di lei. Delusa da quel suo comportamento, accettai la situazione, e mi ...
... trasferii nel suo appartamento fino alla fine del mio soggiorno in veneto. Era piena estate, le spiagge li a Jesolo non mancano di certo, Io pero', avevo sentito nominare una spiaggia particolare, e fremevo per farci una visita, pur non sapendo con chi andarci e dove fosse questa benedetta spiaggia. Stavolta non mi ero presentata con nessun uomo, ero in un periodo di stasi, e dopo aver avuto un inverno pieno di amanti, preferii un'estate in solitudine.
Ero li da appena un giorno, quando il destino mi fece conoscere un ragazzo di nome Daniel, Daniel era nato in Italia, ma da genitori inglesi, era il classico ragazzo sui ven'anni, ben messo biondino, bel fisico, magro e alto, un viso simpatico, e molto aperto a livello sessuale, era Gay, e facemmo subito amicizia. Daniel abitava a un isolato da dove viveva mia madre. Forse il fatto che ero Femboy, e che il mio aspetto risultasse quello di una bella ragazza, lo fece attaccare subito a me. Fosse stato etero, credo mi avrebbe tampinata per scoparmi o perlomeno, avrebbe cercato di abbordarmi, mentre a Daniel interessava piu' un'amicizia, una confidenza che il sesso.
A quel punto gli chiesi se conoscesse la famosa spiaggia di cui avevo tanto sentito parlare, confidandogli che ero venuta a trovare mia madre proprio perche' la spiaggia era dalle sue parti. Daniel mi rivelo' di sapere a quale spiaggia mi riferissi, e che ci era gia stato parecchie volte, ma che da un po di tempo non la frequentava piu. Gli chiesi se poteva almeno ...