L'incantesimo della strega (5° parte): perversione
Data: 24/05/2022,
Categorie:
Lesbo
Autore: Ermesincuriosito, Fonte: Annunci69
... zio sbriciolando del viagra all'interno, e durante tutta la cena non perse tempo a far scorrere fiumi di vino per disinibirlo e fare la gattina per eccitarlo ulteriormente. Non potei non notare l'imbarazzo di mio zio che cercava in tutti i modi di non rendere palese il gonfiore della sua patta, che lui probabilmente attribuiva a Giulia.
Dopo cena Bea spinse per vedere insieme un film, anche se mio zio premeva per andare a letto.
Visto che i posti sul divano erano occupati da Marco, me e Giulia, Bea si sedette in braccio al padre.
"No dai Bea..sei grande.." cercò di far desidere Bea, molto probabilmente perchè imbarazzato dall'erezione che non passava.
Ma Bea insistette tanto "Ti prego..voglio stare abbracciata a te papino..." e Marco dovette cedere.
Vedevo Bea ogni tanto leggermente ondulare sul bacino del padre, e dargli qualche bacino sulla guancia, andando verso il collo, soprattutto durante le scene di sesso nel film.
Alla fine del film ci dirigemmo tutti verso le nostre camere.
"Siedi qui accanto" mi disse Giulia accendendo il pc in camera "abbiamo un posto in prima fila per il film porno del secolo" aggiunse ridendo mentre dal pc apriva il programma di controllo della telecamera piazzata nell'altra stanza.
Rimasi shockata..Giulia aveva intenzione di registrare tutto, chissà poi per farne cosa..Ma ero troppo curiosa ed eccitata per oppormi.
Mio zio era rimasto in mutande, non avendo portato con sè nulla pensando di ripartire subito per casa. ...
... Lo vidi dare sempre le spalle a Bea, per nascondere il suo stato, ma fu tutto vanificato quando Bea gli disse di voler dormire abbracciata a lui perchè ancora impaurita.
Erano così in quel letto, il padre steso in mutande con una evidente erezione nelle mutande, e la piccola e innocente figlia sedicenne con una camicetta da notte molto leggera abbracciata a lui e la testa appoggiata nell'incavo della sua spalla.
"Papà...perchè sei così?" chiese Bea
"In che senso?" chiese il padre non capendo la domanda
"Così.." rispose Bea appoggiando la mano sul suo pacco eretto.
"Ma che fai Bea?!?" scattò Marco spostando la figlia
"Sei così per Giulia vero?" gli chiese Bea adirata e con le lacrime agli occhi "Io sto così, mi succede tutto questo, e tu pensi alla mia amica?!?"
"Ma che dici, non sto in nessun modo!" provò a tagliare corto Marco
"Ah si?" e Bea con uno scatto sfilò appena i boxer del padre quanto basta per far emergere il membro duro. "E allora questo? Invece di pensare a me pensi a lei!!"
"Ma non è vero non penso a nessuna!" provò a controbbattere Marco
"Si, tu sei eccitato perchè pensi a Giulia, ma non pensi a me" e così dicendo Bea abbracciò il padre in lacrime
"Ma no tesoro mio..io penso sempre a te" cercò di rassicurarla il padre mentre la mano di Bea scendeva pericolosamente verso il suo inguine ancora nudo.
"Vuoi dire che non è per Giulia che sei così, papino?" gli chiese Bea cingendo appena il membro del padre nella sua mano.
"Non ...