Una serra per coltivare... relazioni (2) - Racconti Erotici

Una serra per coltivare... relazioni (2)

... spugna. Cercando di infilarsela di gran fretta, sollecitò Osvaldo “Copriti, nasconditi. Sono tornati i miei figli. 'Sti stronzetti che non avvertono mai prima, e fanno sempre ritorni a sorpresa. Dai, fa presto”.

Recuperando in gran fretta i vestiti, Osvaldo scavalcò la finestra e si rivestì alla meglio, dietro l'edificio per poi tornare quatto quatto, alla serra dove lavorava. Contrariato in poco per l'interruzione nrl modo imprevisto ma non più di tanto poiché l'arrivo dei figli di lei poteva essere in bion aggancio, in seguito, per comunicare a Patrizia quello che non aveva fatto in tempo a dirle, cioè “E' stato bello, ma è meglio non prenderci l'abitune che potrebbe far scattare implicazioni sentimentali”.

Andando verso la serra, da dietro i cespugli di oleandri che il giorno prima avevano fatto da nascondiglio per la prima scopata, vide Patrizia andare a salutare i figli in vestaglia di spugna.

Osvaldo, vedendo i giovani disse tra sé “Ma i figli sono grandi! Se quella è la figlia, mi sa che anche su di lei si può fare un progettino..hai visto mai che...”

….Troppe cose devono ancora succedere...ci vorrà un altro capitolo, anzi, forse ci vorranno altri capitoli .