"ancora un'avventura per mia cognata"
Data: 25/03/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69
... culo e, nel frattempo, la mia mano aveva raggiunta la sua figa.
Era parecchio bagnata, segno evidente del suo piacere; scivolai con un dito in lei e poi raggiunsi il suo clitoride.
Prima un grido soffocato, poi parole senza senso, uscirono dalle sue labbra.
Dallo specchio di fronte scorsi gli occhi rivolti all'insù, con le pupille dilatate.
Decisi di completare l'opera: mi sfilai da lei, incutendole un iniziale moto di ribellione, ma poi, quando vide che mi stendevo sul letto, capì e venne ad impalarsi sul mio cazzo.
Si sedette, facendolo entrare tutto; sentii la sua figa sulla mia pancia; cominciò ad andare su e giù e, man mano, aumentò il ritmo.
"Che bello! Maria grazie, Federico, grazie, vi amo tutti e due! Sto godendo... voglio tutto il tuo seme... ti prego, inondami".
Così dicendo lei venne, e venne copiosamente.
La vagina gocciolava di succhi profumati bagnandomi il pube.
E ad un certo punto del suo orgasmo strinse di più le natiche quasi a stritolarlo.
Ma, quando si quietò, riprese un movimento del bacino quasi rotatorio, alternandolo al su e giù, fino a farmi godere nelle sue ...
... viscere.
Credo di aver sborrato una quantità enorme di sperma; mi sembrava che non finissero più gli spruzzi che le riversai dentro e, quando lei si staccò da me, si percepì un rumore molto simile allo stappo di una bottiglia.
Maria continuava a masturbarsi, e cominciò a sua volta a godere, quando fu resa edotta del nostro grandissimo piacere.
E poi?
Finirono le feste e lei ed il marito ripartirono.
Intanto ci aveva ripensato per la casa e decise di tenerla; ci incaricammo, io e mia moglie, a trovare una impresa per i lavori di manutenzione.
Germana verso gli inizi di marzo di quest'anno ritornò per visionare i lavori alla sua casa e per stare qualche giorno con noi.
A volte i mali non vengono solo per nuocere: difatti l'inizio della quarantena la costrinse a restare in Italia e riprese il suo lavoro da casa.
Ormai ha deciso: lascia quel prestigioso lavoro, avendone trovato un altro qui dalle nostre parti, magari un tantino più modesto. Poi deciderà cosa fare veramente della sua vita.
Maria e Germana, da brave cognate, ora sono diventate amiche per la pelle, e non solo.
Chissà come mi ridurranno!