Loreena, ninfa dei boschi
Data: 23/03/2022,
Categorie:
Lesbo
Autore: Ukiyo, Fonte: RaccontiMilu
... stare all’aria aperta. Le gambe muscolose erano fasciate da pantaloni verde oliva e stivali neri, a cui aveva abbinato una maglietta dell’ Hard Rock Cafe di Londra. Ma quello che colpì di più Silvia fu serenità che traspariva dagli occhi di Loreena. Una serenità magnetica, solida, che aveva le sue radici nel contatto con la natura. In effetti, poteva essere una ninfa dei boschi, si ritrovò a pensare Silvia, affascinata da quella forza tranquilla e avvolgente. -Ciao Silvia. Erica mi ha detto che porti un 38. Questi dovrebbero andarti bene- disse offrendo gli stivali alla ragazza. Silvia si cambiò le scarpe, e si avvicinò al cavallo che le sembrava più piccolo. -E’ la prima volta che monti a cavallo?- domandò l’ istruttrice, porgendole la mano. Silvia l’afferrò, e sentì un calore potente trasmettersi al suo corpo. -Sì. Non vedo l’ora- rispose mentre si accingeva a mettersi in sella. -Allora facciamo il sentiero piano. Vedrai, ti piacerà- Salire in groppa a Robyn, così si chiamava il mansueto cavallo grigio, fu un’esperienza molto emozionante. Silvia poteva avvertire il proprio corpo energizzarsi nel compiere i movimenti che Loreena le aveva insegnato. La mente e il cuore si connettevano all’ animale che la sosteneva, mentre si inoltravano sul sentiero di terra battuta che tagliava i boschi attorno all’agriturismo. Di tanto in tanto Silvia gettava lo sguardo sulla donna che cavalcava accanto a sé. Era così diversa dalle donne di città che conosceva, così calma, nient’ affatto ...
... nervosa, sempre in contatto con sé stessa. -Come mai hai deciso di fare l’escursione?- Loreena lo chiedeva sempre agli ospiti. -Per avere un contatto ancora più profondo con la natura. Rilassarmi ancora di più- rispose la ragazza ‘Sai i parchi cittadini non bastano- -Immagino. Abbiamo molti clienti da Milano e Torino. Vedo la differenza tra quando arrivano e quando se ne vanno. Anche tu- -Davvero?- -Ma certo. Venerdì mattina ti ho intravista dalla reception, ed eri molto spenta. Ora hai ricominciato a brillare- Continuarono a conversare amabilmente per il resto della passeggiata, accompagnate dallo stormire di foglie che annunciava la brezza della sera. Quando ritornarono al maneggio e furono scese, Loreena domandò a Silvia come stava. -Molto meglio. Mi sembra di essere qui da più tempo- -Ma secondo me puoi fare ancora meglio. Ho notato che il tuo respiro non è ancora molto profondo- replicò la rossa avvicinandosi. Posò una mano sul diaframma dell’altra, e Silvia poté avvertire nuovamente quel calore espandersi sul resto del petto. -Pensi si possa rimediare?- domandò, improvvisamente desiderosa di restare ancora accanto a quella ninfa dei boschi. -Ma certo. Sali su Robyn- ordinò indicando il cavallo ancora fuori dal recinto. La ragazza obbedì. Quando sentì Loreena prendere posto dietro di sé, e i loro corpi che combaciavano, avvertì finalmente l’ attrazione che fino a quel momento non aveva ammesso a sé stessa. Il cavallo intraprese un percorso diverso. Le cavallerizze ...