Loreena, ninfa dei boschi
Data: 23/03/2022,
Categorie:
Lesbo
Autore: Ukiyo, Fonte: RaccontiMilu
... parte l’interland di Milano, il traffico era stato scorrevole. Meno traffico equivaleva a meno tensione. Silvia cenò velocemente in autogrill, per poi rimettersi in macchina. All’ agriturismo erano stati così gentili da accoglierla dopo cena, in quel giovedì sera di metà giugno. Quando Silvia si coricò sul grande letto di ferro battuto, i capelli biondi sparsi sul cuscino, restò ad ascoltare il silenzio della notte: un privilegio che in città non esisteva. Tutto taceva, perché l’agriturismo sorgeva lontano dalle strade principali. Solo i grilli cantavano sonoramente. Silvia si addormentò quasi senza rendersene conto in quell’improvvisa tranquillità. Il venerdì mattino Silvia si svegliò e decise che avrebbe provato le diverse attività proposte per quel giorno. Dopo una colazione a base di brioche e cappuccino, si aggiunse al gruppo di tai chi, che praticava all’ombra della quercia secolare al centro del giardino. All’inizio si sentì imbarazzata a seguire così goffamente l’insegnante che mostrava le sequenze. Ma gradualmente si ritrovò ad apprezzare la sensazione di radicamento che quella pratica donava. Iniziava a sentire la testa meno sovraccarica, e il corpo più presente e vivo. Quindi Silvia decise di passare dall’elemento terra all’elemento acqua, con una sessione di idromassaggio all’aperto. La grande vasca rotonda era posizionata sull’orlo del giardino che dava sulla vallata. Le persone andavano e venivano, ma Silvia scambiava solo poche parole di cortesia. Anche quella ...
... era una forma di ricarica mentale. Eppure c’era una cosa che voleva fare, e per farla aveva bisogno dell’aiuto di qualcuno. Alla fine del pomeriggio speso tra letture e massaggi si recò alla reception. -Vorrei fare un’escursione a cavallo domani pomeriggio, se c’è posto- Erica, la receptionist, consultò l’agenda con aria accigliata. -Si è liberata l’ultima sessione della giornata. Con Loreena. E’ bravissima- -Chi è Loreena?- -E’ la figlia del proprietario. Fa pet therapy in ospedale e organizza le escursioni a cavallo d’estate- spiegò Erica. Silvia trascorse il sabato tra yoga e attività fisica all’aperto, in modo da non arrivare all’ appuntamento della cavalcata a gambe fredde. Si presentò alla reception puntuale, con dei pantaloni chiari elasticizzati e una camicia e scacchi blu. Aveva raccolto i capelli biondo cenere in una coda di cavallo, in modo da avere la visuale sempre perfettamente libera. Era leggermente nervosa, come sempre prima di un’esperienza che non aveva mai provato. Ma allo stesso tempo sapeva che quella sarebbe stata la coronazione di quel week end agreste, le avrebbe fatto bene. Erica la condusse fuori, lungo il sentiero di lastre di pietra, fino al maneggio. Ad attenderle con un paio di stivali di cuoio nero in una mano e le redini di due magnifici cavalli grigi nell’altra, c’era una giovane donna alta e forte con i capelli rossi disciplinati in una lunga treccia, la pelle abbronzata e costellata di lentiggini di chi è abituato a ...