Marito bsx a 60 anni
Data: 15/06/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
... sentii le
gocce del gel scendere sullʼorifizio seguite da un
massaggio con introduzione di un dito, poi due, poi tre. Mi
piaceva essere manipolato così sapientemente. Lui si infilò
il preservativo e lo cosparse di gel, sentii la sua cappella
appoggiarsi al mio sfintere, si fece strada lentamente
allargandomi sempre più, un poʼ di dolore lo percepivo
ma negli ultimi tempi Laura mi aveva inculato con vibratori con calibri più grandi.
Finalmente la cappella passò, sentivo riempirmi lʼintestino, avvertivo anche una vampata di calore indotta da quel cazzo:
Mi piaceva, sentii le sue palle appoggiarsi alle mie, era tutto dentro, si tirò indietro, poi avanti, mi pompava lentamente e la
mia erezione dopo un attimo di cedimento stava
ritornando ai massimi livelli. Marco ci sapeva fare, non
era nuovo a quelle esperienze, si fermò, lo estrasse e mi fece stendere sulla schiena. Mi allargò le gambe e, sfregandomi il cazzo prima sulle palle poi sul buco ormai dilatato, mi penetrò in un solo colpo. Entrava e usciva dentro di me lentamente
palpandomi il cazzo le palle e abbassandosi a leccarmi i
capezzoli sempre col suo cazzo piantato dentro di me; infine, a sorpresa, mi infilò la sua lingua in bocca e trascinandomi in un bacio lungo e appassionato.
Sarà stato il contatto delle lingue contestualmente al contatto del suo cazzo dentro di me, sarà stato lo sfregamento della sua pancia contro la mia cappella, il fatto fu che il mio cazzo tornò ...
... durissimo. Marco lo sentiʼ, smise di baciarmi e mi disse allʼorecchio:
“Ti piace il trattamento? Dimmi, ti piacerebbe che Laura ti vedesse in questa situazione?”
Io eccitatissimo risposi di sì, anzi aggiunsi:
“Se lo vuoi sapere, mi piacerebbe anche che lei partecipasse!”
Lui sempre più porco, afferrandomi il cazzo durissimo e prossimo alla sborrata, continuò:
“E magari vorresti che io la scopassi davanti a te, vero?”
Era troppo, gli dissi di fermare la mano perchè sarei
venuto, lui sfilò il cazzo dal mio culo, tolse il preservativo
e appoggiò il suo cazzo sul mio segandoli entrambi
contemporaneamente (quello che gli americani chiamano ‘frottage’). La sua sborra bollente mi inondò
la cappella e la pancia lubrificando la sega a due cazzi, provocando una sensazione meravigliosa e portandomi ad un orgasmo intenso e copioso che schizzò tutto sul mio torace e sul suo cazzo. Marco si chinò subito a leccare
il mio cazzo ancora duro e violaceo, poi si alzò e mi
chiese di ripulire il suo; venne sopra il
torace appoggiandosi con le palle sulla sborra schizzata
precedentemente, avvicinandomi il cazzo alla bocca,
lo ingoiai tutto e lo tenni in bocca fino a quando non si fu svuotato e rimpicciolito.
Restammo stesi per qualche tempo, prima in silenzio, poi
Marco mi sussurrò:
“Me la faresti davvero scopare Laura?”
Gli risposi di sì, che glielo avevo detto anche a lei, che però mi aveva confessato che ne era intrigata ma che non se la ...