Marito bsx a 60 anni - Racconti Erotici

Marito bsx a 60 anni

Sono Mauro, 60enne, felicemente sposato da quasi 30 anni con Laura, una bella signora 56enne, formosa, mora, calda e disponibile a letto, anzi alquanto viziosa. Con mia moglie abbiamo sempre fatto un sesso molto gioioso e godurioso, giochiamo a letto anche con diversi oggetti, in quanto le piace tanto la doppia. Ma, un po’ di tempo fa, una sera le venne la voglia di infilarmi un dito in culo, poi due, e mi chiese di potermi infilare un dildo che usavo io con lei.

Restai un po’ perplesso della richiesta, ma certo non potevo tirarmi indietro, lei non mi aveva mai detto di no. Mi misi alla pecorina e quella porcona di Laura, dopo avermi ben lubrificato con la sua lingua il buchetto vergine, si

fece largo con le dita affondando sempre di più, ma solo come battistrada per il dildo. Devo dire che sentii che mi faceva male, come una piccola lacerazione; lei sapientemente con una

mano spingeva il dildo e con lʼaltra mungeva il cazzo,

anche lui unto di lubrificante, lenendo cosi un poʼ il

fastidio. Il plug entrò senza grossi problemi passando la

parte larga e restando ben piantato nel mio culo ormai

violato. Il cazzo restava durissimo, non mi aspettavo una

simile reazione, Laura continuava a mungerlo

strizzandomi anche le palle di volta in volta chiedendomi

se mi piaceva averlo nel culo. Le risposi che mi piaceva

molto; e lei, sempre più eccitata, cominciò a sgrillettarsi forte e, quando rincarai la dose dicendole che mi sarebbe piaciuto un cazzo vero ...

... dentro le mie chiappe, raggiunse un orgasmo meraviglioso emettendo un urlo acuto. Mi fece stare in quella posizione e, ripresasi un attimo dall’orgasmo, iniziò un gioco di mani tra cazzo e palle che mi fece sborrare quasi subito sul letto.

Dopo quella sera il mio buco divenne il suo gioco preferito tanto che arrivò presto ad infilarmi quei cazzi finti di discrete dimensioni che usavo per lei. Erano le prime avvisaglie di quella bisessualità che è diventata la mia passione perversa. In rete trovai alcuni siti di incontri, dei quali un paio molto seri ed affidabili: in uno di essi, tra tanti inviti gay che francamente non mi stimolarono, lessi un annuncio che destò il

mio interesse, perché parlava di un marito bsx che cercava

esclusivamente un altro marito bsx per giochi soft tra maschi.

Quell’annuncio generò in me immediatamente la fantasia di una complicità erotica con un altro marito con il quale scambiare confidenze, magari mostrando le foto della proprie mogli.

Allʼinsaputa di mia moglie risposi allʼannuncio. L’altro marito si chiamava Marco ed abitava in una cittadina poco distante. Chattammo per qualche sera entrando sempre di più in confidenza, poi ci scambiammo i numeri di cellulare. Il venerdi successivo (serata libera per entrambi) ci demmo appuntamento nel parcheggio del centro commerciale situato a circa metà strada dalle nostre residenze. Arrivammo quasi

Contemporaneamente, Marco riconobbe subito la mia

auto che avevo descritta in precedenza, ...