1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 28


    Data: 16/03/2022, Categorie: Cuckold Etero Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... con te, all’inizio ti ho odiato ma riflettendoci bene ho capito che sono stata io a volerlo in fin dei conti…”;
    
    – “E’ andata così, non devi fartene una colpa, l’importante è restare amici, ci tengo a te, non sopporterei di sentirti ostile nei miei confronti…”;
    
    – “Non potrei mai, anche volendo non riuscirei mai ad odiarti, ci ho provato solo per dare la colpa a te per come sono andate a finire le cose, ma avevo sbagliato obiettivo, il vero problema è mio padre, adesso lo capisco e ti chiedo scusa per non aver avuto il coraggio di combattere per noi. Tu mi avevi avvisato dei suoi tentativi di separarci e solo dopo averci litigato di brutto lo ha ammesso, da allora il nostro rapporto si è incrinato, ci parliamo a malapena, lo odio profondamente…”;
    
    – “Inutile fasciarsi la testa, mi dispiace di aver rovinato il rapporto con tuo padre, alla fine lo ha fatto solo per amor tuo, in qualche modo posso anche capirlo, probabilmente non mi vedeva adatto a te…”;
    
    – “Riesci anche a giustificarlo? Io no, è tutta colpa sua punto e basta! Il problema è che ti amo ancora da impazzire Gianluca…”;
    
    Restai in silenzio, non sapevo cosa dire, mi guardava con gli occhi lucidi, le labbra tremanti, una lacrima scese sul suo viso seguita da un paio di singhiozzi.
    
    – “Dai Roby, non fare così…”;
    
    – “Scusa, lo sapevo che sarebbe finita così, piango sempre perché per colpa mia ti ho perso, l’università va di merda, non parlo più con mio padre, mia madre mi ha mandato anche dallo psicologo ...
    ... ma senza grossi risultati, ti ho perso e basta ma non riesco ad accettarlo. Tu adesso hai trovato un’altra ragazza, dai commenti che ho sentito in giro non potrò mai competere con lei, è finita e non riesco a darmi pace, anche questa serata non ha senso, tutto non ha senso…”;
    
    – “Dai Roby, le storie iniziano e finiscono, probabilmente non era destino, vedrai che troverai presto qualcuno che ti darà tutto quello che meriti…”. Asciugai le sue lacrime con una mano accarezzandole il viso, le passai un fazzolettino di carta, si fregò forte gli occhi.
    
    – “Non voglio un altro, voglio te!”;
    
    – “Questo è un problema Roberta, devo essere sincero, sto con Simona adesso e ci sto bene, scusa la franchezza ma non voglio prenderti in giro, non te lo meriti…”;
    
    – “Adesso sei sincero, quando eravamo insieme lo eri altrettanto? Mi amavi davvero? Lo so che mi hai tradita mille volte cosa credi? Ho sempre fatto finta di niente ma lo so che ti sei scopato altre ragazze mentre stavi con me, lo accettavo ma invece io ti ho sempre amato profondamente e rispettato…”;
    
    – “E’ inutile tornare al passato, non voglio litigare…”;
    
    – “Guardami negli occhi e dimmi che mi amavi ma mi tradivi, questo credo che me lo devi!”;
    
    – “Non lo so se ti amavo o meno, è vero ti ho tradita, ti voglio bene, di questo sono certo, spero ti basti…”.
    
    Mi piazzò una sberla, non forte ma secca, le lacrime tornarono a scorrere abbondanti sul suo viso, i suoi occhi erano pregni di risentimento.
    
    – “Quindi avrei ...
«12...456...»