Cartomanzia – 9a parte – Il prezzo delle alleanze e quello degli incontri
Data: 14/06/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu
... essere, sono solo una stupida gallina e mi piacciono il granone e sopratutto i galli’, prima di urlare un possente «Coccodéeehh!’, appena prima che la ripresa terminasse. Era riconoscibilissima ed ogni parte del suo corpo era stata ripresa senza alcuna eccezione e senza alcuna pietà. Addirittura, l’operatore (lo stesso Dido, probabilmente) aveva fatto una sequenza dove, partendo dal primo piano del suo viso, faceva scorrere l’impietoso occhio della cam lungo il fianco, fino a mettersi alle sue spalle e poi, abbassandosi, aveva effettuato un imbarazzante primo piano delle sue ninfe e del suo ano impietosamente esposti, mentre si abbassava per becchettare qualche chicco di granone dal selciato. Era nelle turpi mani dell’uomo!!! Se qualcuno avesse visto quella assurda ripresa, lei sarebbe stata completamente rovinata! Con un gesto, che Dido evidentemente non si aspettava, gli strappò dalle mani la cam -per fortuna conosceva quel modello!- e prima che l’uomo potesse riprendersi dalla sorpresa e reagire per contrastarla, aveva estratto la scheda di memoria, ne aveva stretta una metà tra i denti e, premendo forte con le dita, l’aveva spezzata in due. Libera!!! Dido, reagendo con qualche istante di ritardo, le aveva tolto la cam della mano e poi aveva assistito, sorpreso, alla distruzione della scheda; alla fine aveva fatto uno strano sorriso ed aveva solo commentato: «Monella…» Barbara era furibonda: non solo nei confronti dell’uomo, ma anche e sopratutto nei suoi stessi ...
... confronti, perché non era riuscita -nonostante fosse convinta del contrario!- a contrastare gli artifici di Dido. Si rivestì con furia rabbiosa, sotto lo sguardo pigramente divertito dell’uomo e solo quando fu tornata dal bagno, dove si era ripulita il viso e ripristinato il rossetto, il santone le rivolse nuovamente la parola: «Ho solo voluto darti una piccola dimostrazione dei miei poteri, Barbara… Come vedi posso TUTTO! Comunque, la tua idea mi piace e vedrò di metterla in essere quanto prima… Adesso puoi andare!»
Ascoltando il ritmico ticchettare dei suoi tacchi sul selciato, Barbara si stava lodando da sola per aver avuto la prontezza di estrarre e distruggere la scheda di memoria: così riconoscibile, sarebbe stata in balia di Dido che avrebbe potuto chiederle qualunque cosa… Va beh che per lui, lei era solo Barbara, la donna di Giulio, il marito di quella stupida di Paola, ma già sapendo queste poche cose, avrebbe potuto magari scoprire dati… sensibili su di lei. No, meglio di no! Troppo pericoloso! Venne distratta da queste riflessioni dal pigolio di un messaggio in arrivo sul cellulare; ripescò l’apparecchio dalla borsa e notò che il mittente non era uno dei suoi numeri memorizzati: strano! Con una vaga vena di panico, notò che era un MMS e lesse prima il testo di accompagnamento: «Cmq sei una fimmina beddissima. Te lo mando intero in email, così ti puoi rivedere! Ci rivedremo!» Angosciata, fece partire l’allegato, una breve clip: erano pochi secondi del filmato che credeva ...