1. La mia storia con Silvia Cap. 2


    Data: 16/02/2022, Categorie: Erotici Racconti, Etero Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu

    ... minuti tanto che mi preoccupai. Poi lentamente aprì gli occhi e mi abbracciò:
    
    “Ma Gianluca che cosa mi hai fatto? Non mai goduto così tanto e così intensamente come ora!”
    
    M’abbracciò e mi baciò non so per quanto tempo ma comunque per un bel po’. Ma io dovevo ancora godere e venire ma Silvia sembrava che se ne fosse completamente dimenticata. Presi io l’iniziativa, mi misi in mezzo alle sue gambe e molto delicatamente inserii il cazzo nella figa. Sentì subito che era molto bagnata, anzi, direi fradicia. Iniziai a scoparla prima lentamente, poi veloce, velocissimo, poi lentissimo. Stavo quasi per venire quando accelerai il ritmo depositando sul fondo della figa abbondante sperma. Mi posai sul letto: avevo il respiro accelerato e un po’ stanco. Ci guardammo e Silvia rideva ed era felice, m’accarezzava il viso e mi baciava. Poi volle andarsi a lavare solo i genitali in quanto la doccia l’avrebbe fatta poco prima di andare a letto. Anch’io chiesi di lavarmi il cazzo: mi indicò il bagno dicendomi di usare tutto l’occorrente che trovavo. Ritornammo nello studio; lei riassettò il letto, mentre io iniziai a rileggere la tesina. Poi mi chiese:
    
    “Ma spiegami, che cosa mi hai fatto?”
    
    La guardai esterrefatto! Avevo capito dalla sua domanda che lei non aveva mai avuto quel tipo di orgasmo. Rimasi in silenzio mentre la guardavo negli occhi e dissi:
    
    “Ti ho fatto godere e tu hai avuto un orgasmo! Mi sembra strano che tu non l’abbia mai avuto …”
    
    Mi guardò abbassando la testa e mi disse:
    
    “E’ la prima volta in assoluto!”
    
    Rimasi sbigottito !!
    
    Riprendemmo a lavorare sulla tesina che doveva portare all’esame di abilitazione; e feci notare le correzioni e ciò che avevo aggiunto e tolto e lei accettò di buon grado. Erano ormai le ore 17:30 e decisi di tornarmene a casa. Baciai Silvia che m’abbracciò molto calorosamente dicendomi che avrebbe voluto rifarlo assolutamente non appena la casa fosse stata libera.
    
    CONTINUA
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