Tua…(Capitolo 9)
Data: 11/02/2022,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Sensazioni
Tradimenti
Autore: Jay.ay, Fonte: RaccontiMilu
... Annuisco. “Però dovremmo almeno decidere insieme cosa dirle. Jay mia madre è una donna molto invadente”, cerco di spiegarle. Lei si abbassa su di me. “Lo hai detto tu poco fa, no?”, mi sussurra. Mi bacia sul petto, dolcemente, riprendendo a muovere lentamente il bacino. “Sei mio”, aggiunge, continuando a baciarmi. Risale sul collo, poi sulla guancia, infine sulle labbra. Le riempie di piccoli baci. Si ferma. Sento il suo seno sfiorarmi il petto, i capezzoli duri e gonfi. “Le diremo che ci stiamo conoscendo, che abito lontana e che ci siamo conosciuti in una delle tue trasferte. E che sei mio…ah no quello posso tenermelo per me, lo intuirà.”, mi dice, divertita. “E Ay?”, chiedo io. “Un amico. Un amico che hai conosciuto e che voleva vedere questi posti. E che viene qui per divertirsi un po’. Alex, lo sappiamo solo noi, cosa siamo realmente. Tu, Ay ed io. E non dobbiamo andarlo a dire in giro. Possiamo raccontare ciò che vogliamo, la cosa importante è goderci questi momenti finchè sarà possibile. Ti prego…Voglio essere la tua donna”, mi spiega. Rimango a pensare qualche istante, mentre Jay continua a baciarmi. “Sicura che Ay non si arrabbierà per la cosa?”, chiedo. Dondola i fianchi. Si solleva. “Ay vorrà scoparmi con forza quando glielo racconterò. Ma chissà cosa succederà quando domani sarà qui”, esclama, sempre più divertita. Questa donna mi sta facendo impazzire. “Allora? Che aspetti a chiamare i tuoi?”, mi dice. Prendo il telefono. Compongo il numero. “Buongiorno mamma. ...
... Si, si tutto ok. Si mamma, tutto ok, tranquilla”, dico subito a mia madre, che è subito interessata a sapere se Jay si stava trovando bene e se casa era in perfetto ordine. Jay sorride. Si solleva su di me e si riabbassa come prima, facendomi trattenere il fiato. Questa volta però non si ferma, iniziandomi a scopare. Prende la mia mano libera e se la porta al seno. La stringe sul sul seno. Le faccio uno sguardo di rimprovero, ma lei mi caccia la lingua e continua a scoparmi, più forte. “Senti mamma, volevo dirti che oggi veniamo a mangiare lì.”, dico. E la voce di mia madre si altera. Mi sgrida per non averle dato un adeguato preavviso. Jay ride. Mentre io mi sorbisco il rimprovero, Jay prende la mia mano e se la porta sul collo. Poi prende due dita della mia mano, se le porta in bocca e le succhia, simulando un rapporto orale. Mi sta facendo impazzire. Metto il cellulare tra la spalla e la guancia, liberando l’altra mano, per darle una sculacciata, ma lei ride e continua a provocarmi. Butta indietro la testa, lascia andare la mia mano e si piega all’indietro, posando le mani sul letto e iniziando a cavalcarmi velocemente. “Mamma, no, aspetta, non ti arrabbiare. Senti, domani arriva un nostro amico, poi forse più in là ne vengono altri, quindi saremo un po’ incasinati. Oggi siamo liberi, e poi ti conosco, e non volevo farti esagerare. Davvero, ci va bene anche un piatto di pasta. La cosa importante è farti conoscere Jay, no?”, dico a mia madre, che esulta per aver appena saputo ...