"un bull per mia moglie 7" (ovvero: un'avventura fantastica in villa, parte seconda)
Data: 04/02/2022,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69
... signori, che sapete davvero amare le vostre meravigliose regine".
"Anche sfottuto, no, questo è troppo - pensai - mancava poco che ci chiedesse il permesso di poter passare il resto della notte con le nostre due donne".
Ed invece? Per quella notte non fu così, anche perché, era pure lui abbastanza provato, però qualcosa in mente doveva, di sicuro, già averla.
Fu chiamato in direzione e, salutando Lia e Anna con un leggerissimo baciamano, e noi con una vigorosa stretta, ci augurò un buon prosieguo ed una felice notte.
Finimmo di scolarci la bottiglia, poi, tutti d'accordo, ci dirigemmo verso le rispettive camere.
Lui non lo incrociammo e, sul pianerottolo del primo piano, ci scambiammo la buona notte.
Lia, una volta in camera, scappò in bagno e, stranamente, si chiuse dentro.
Ebbi la tentazione di andare ad origliare, ma mi trattenni e mi rassicurai solo quando sentii lo scroscio della doccia e lei che, come al solito, canticchiava.
Io pure, nell'altro bagno, feci una doccia veloce e quando la raggiunsi lei era ancora intenta ad asciugarsi.
Mi stesi nudo sul letto.
Pensai che l'unico, che non aveva fisicamente goduto, ero io, ma stranamente non ne avevo voglia.
Lia mi si distese accanto pure lei nuda e, vedendomi assorto:
"Dai, verbalizza, dimmi che stai pensando?" chiese quasi aggredendomi.
"Niente, diciamo che son contento per te; finalmente abbiamo trovato un uomo che ti ha fatto godere. Credimi, son felice di questo, perché lo ...
... meritavi!"
"Non è vero, ho tanto goduto anche con te" disse mentendo.
Scossi la testa e, solo allora, lei girandosi verso di me, mi baciò e continuò:
"Grazie, sei il miglior marito che potesse capitarmi. Ti amo e ti amerò sempre di più. Hai ragione, stasera è successo una cosa che non credevo potesse mai succedermi. Ho goduto con tutta me stessa ed ho provato uno scombussolamento, uno scompiglio, sia mentale che fisico. Mi sentivo annullata, in balia di un uomo che, perdonami, mi ha saputo prendere e, facendomi sua, mi ha portato ad un orgasmo dolce e violento, allo stesso tempo"
Non risposi e, solo allora, quel suo parlare mi fece veramente eccitare e senza chiederlo mi girai verso di lei sul fianco e ponendo le mani sul suo corpo le feci sentire la mia eccitazione.
"Non è come quello di Silvio, ma voglio che stasera sii anche mia" sussurrai, mentre lei si girò verso di me e si lasciò penetrare senza irruenza, ma con il sano desiderio di una brava moglie, che si offre a suo marito.
Ero troppo eccitato, ma cercai di trattenermi il più possibile e sicuramente venni nel suo grembo insieme a lei, che continuava a baciarmi e carezzarmi.
Ci addormentammo così, come due teneri e maturi sposini.
Questa volta il cicalino del telefono che ci dava la sveglia lo sentimmo e fui io a rispondere per farlo smettere.
Erano le otto in punto e Lia dormiva ancora.
Mi alzai silenziosamente e andai in bagno a far la pipì.
Era troppo presto per svegliarci, per cui mi ...