1. L’intreccio – Capitolo 2 – Il nuovo incontro


    Data: 24/01/2022, Categorie: Etero Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu

    ... lei spogliava me. Liberò il cazzo dai boxer. Ero in piedi davanti a lei seduta sul letto. Lo guardò, lo soppesò e guardandomi mi disse:
    
    “me lo immaginavo così bello grosso” fu un attimo. Lo prese in bocca è iniziò un favoloso pompino. Alternava i movimenti ora più frenetici, ora più lenti. Mi stava portando in paradiso. Non ce la facevo più non volevo venire subito. La spinsi sul letto le tolsi il perizoma quasi a strapparglielo. Iniziai a baciarla, i baci proseguivano sul collo, Il suo respiro era sempre più affannoso. La mia bocca scese ai seni. Con due dita le strizzai un capezzolo e con la bocca mi dedicai all’altra tetta. Aveva due belle tette ancora ben sode, considerata l’età. Scesi ancora in basso in direzione della sua fica con la lingua percorrevo il suo corpo. Mi impossessai con le mie labbra della sua fica grondante umori. Le misi due dita dentro, inarcò la schiena ansimando e gemendo le porsi alla sua bocca. Mi prese la mano e mi succhiò avidamente le dita. Nel frattempo, la mia lingua perlustrava la sua passera giocando con il suo clitoride.
    
    “dai Filippo continuaaaaaaaaaaaaaa non ti fermareeeeeeee” mi prese la nuca con una mano e la spinse con forza verso la sua fica. “daiiiiiii, siiiiiiiiii, sto impazzendooooooooo, daiiiii, daiiiiiiii. Ohhhhhhh, si daiiiiii. Continuaaaaa, continuaaaaaa. Ohhhhh si dai vengoooooooooo” Il suo respiro era sempre più affannoso. Non mi fermai. Continuai il lavoretto di lingua. Gli umori scendevano copiosamente. Mi bagnai un ...
    ... dito e lo spinsi nel culetto, inarcò ulteriormente la schiena “ma quanto sei bravo con quella lingua? Non fermartiiiiiiiiiiiiiiiii, Leccamiiiiiiiiii, succhiamiiiiiiiiiiii, Mi stai facendo impazzireeeeeeeee. Dai siiiiiiiiii, siiiiiiiiiiiiiiiii, ancoraaaaa, Ohhhhhhh. Sei fantasticoooooo” urlava e gemeva contorcendosi tutta, sembrava indemoniata. “Voglio il tuo cazzo ora, chiavami, fottimi, scopami”. Decisi di continuare fino a farle raggiungere un altro orgasmo, leccavo il clitoride gonfio mentre con le dita le penetravo figa e culo, sentirla gemere mi dava tantissima soddisfazione, gli umori mi riempivano la bocca, quando prendevo fiato mi spingeva con la testa chiedendomi di continuare, mi colpì parecchio il fatto che il suo culo, si dilatava con estrema facilità, non mostrava il minimo fastidio quando la penetravo, anzi sembrava che le piacesse quanto la stimolazione vaginale, mi ripromisi nuovamente di scoparglielo forte. Non tardò moltissimo ad avere il terzo orgasmo, sentii la sua figa zampillare come una fontana a cui fece seguito un gemito di piacere davvero intenso, mi tolse le dita e fu come presa dalle convulsioni, “Ora basta…. Non ce la faccio più scopami Filippo ti prego!!!!!!” La guardai compiaciuto aveva il viso stravolto il suo respiro era ansimante. Si fermò un attimo e mi chiese con maggior forza di scoparla.
    
    Appoggiai il glande alla sua fica calda e bagnatissima e spinsi forte fino in fondo. Inarcò la schiena per assecondare la penetrazione. Mi muovevo ...