1. CRONACA FAMILIARE – CAP. 16 – UNIVERSIADI (parte seconda)


    Data: 20/01/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Incesti Tradimenti Autore: Barth, Fonte: RaccontiMilu

    ... noi in segreto), pur essendo sulla soglia della porta, ed avendo me e Gianni davanti, cercava di perlustrare con i suoi occhietti piccoli ma felini cosa stava succedendo all’interno dell’appartamento; probabilmente aveva sentito dei rumori sospetti (del resto prima i miei amici avevano iniziato ad intonare a squarcia gola faccela vedé faccela toccà nei confronti di mia madre).“Sig. Calogero ci scusi …. stavamo cazzeggiando eh …..”.“Sempre a cazzeggià vuialtri strunzetti (quanto ci voleva bene!) ….. comunque è giorno d’affitto fuori il grano!”.“Luca …. Jacopo vai a prendere la busta coi soldi e portamela qua che ….” chiese Gianni agli altri senza muoversi di un passo dal ciglio della porta, spalleggiato prontamente dal sottoscritto.Non volevamo che entrasse e vedesse mamma in quelle condizioni, chissà che casini avrebbe potuto tirare fuori con la padrona di casa.Ma Calogero era furbo come una faina.“Huè strunzetti ma che fate impalati sulla porta ….. voi strunzetti mi nascondete qualcosa …. “.La tensione nell’aria si poteva tagliare con un coltello, quand’ecco che proprio sul più bello alle nostre spalle risuonò come un bisbiglio nella notte la voce flebile di quella rincoglionita di mamma che chiedeva a Luca : “ma chi è sto qua ? Oddio mi avrà visto ?”.La resistenza era ormai vana, Calogero fece breccia tra me e Gianni avanzando come una testuggine, senza più curarsi di avere o meno il nostro permesso; entrò nel salottino dell’appartamento e non potè esimersi dal ...
    ... proferire:“E sta troiazza chi cazzo è?” … “Huè stunzetti ve l’ho detto millle volte che qua la sig.ra Raimondi non vuole puttane ….”.“Ma puttana a chi guardi che io …..” Gianni fece appena a tempo a tappare la bocca a quella stupida di mamma evitandole di compromettersi.“E vabbeh scusaci Calogero ….. è na puttana si, l’abbiamo rimorchiata vicina al casello …. si chiama Svetlana ….. e na ucraina che vive qua da parecchio …. ma sai era così fica che ….”.“Fica è fica niente da dire strunzetto, hai gusto in fatto di puttane ma qua non può starci e adesso dovrò dire tutto e voi strunzetti verrete sbattuti fuori”.“Ma perché Calogero ? Ma perchè ? Perchè dover andare a dure tutto alla vecchia Raimondi ….. perchè invece non te la scopi, guarda offriamo noi …. al posto dell’affitto di sto mese ti offriamo na trombata con sta maialona che dici ?”; Gianni come al solito stava prendendo in pugno la situazione ribaltandola a suo favore.L’esitazione di Calogero, la cui erezione era palese, faceva presagire la buona riuscita del piano di Gianni ed infatti:“Vabbuò strunzetti, per sta volta faccio finta di niente, adesso fuori da coglioni che io mi scopo sta puttana ….. ma se l’avete rimorchiata al casello nun vale un cazzo per cui vi abbuono solo metà affitto ……”; che umanità albergava in Calogero!“Affare fatto Calogero , tu si che sei un business man “ gli rispose Gianni tendendogli la mano per suggellare l’accordo.“Il grano strunzetto ….. il grano e fuori dalle palle per almeno un paio d’ore, poi ...
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