1. CRONACA FAMILIARE – CAP. 16 – UNIVERSIADI (parte seconda)


    Data: 20/01/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Incesti Tradimenti Autore: Barth, Fonte: RaccontiMilu

    ... quando ho finito con sta vacca la riportate dove l’avete trovata, intesi ?”.“Intesi capo”: Rispose Gianni passandogli la busta contenete metà dell’importo dell’affitto.Fu così che ci fummo costretti a lasciare l’appartamento ed a lasciare la troia di mamma in balia dell’ominide, non prima che Gianni le avesse sussurrato all’orecchio di non provare ad opporsi, che altrimenti Calogero l’avrebbe riconosciuta e l’avrebbe spifferato ai quattro venti.A mamma non rimase altro che accettare.Chiudemmo la porta dell’appartamento e ci stavamo già incamminando per la rampa di scala diretti in libreria a studiare/cazzeggiare quand’ecco che il solito Gianni propose che si era attardato dietro di noi restando affacciato all’esterno della finestra della cucina che da su un pianerottolo interno:“Raga ma dai stiamo qua e godiamoci la trombata ……sarà come guardare un film porno in diretta ….. dai sempre meglio di farsi le seghe in biblio no?”.Manco a dirlo tutti d’accordo. Pure io stavolta…… la rabbia per la discussione di prima mi aveva fatto venire un gran voglia di vedere la puttanazza punita per bene, e non avevo dubbi che l’ominide non mi avrebbe deluso.E così ci trovammo tutti accalcati alla finestra socchiusa attenti a non farci scoprire da Calogero il quale del resto, non si era perso in chiacchiere ed era già intento a farsi spompinare per bene da mamma-”Svetlana”.Con le spalle appoggiate al frigo della cucina l’ominide si stava gustando per bene il talento orale della mia cara ...
    ... genitrice.A dire il vero più che un pompino era una vera e propria scopata in bocca; con le sue mani paffutelle e rozze, infatti, Calogero tratteneva la testa di mamma facendole fare su e giù sulla sua asta.Devo dire un’asta davvero asinina che, malgrado la pancia deforme, svettava imperiosa nelle poche pause che concedeva alle fauci della maiala.Maiala che, in più di un’occasione pareva sul punto di soffocare e di vomitare tanta e tale era la violenza della pompa in atto.Vedere sto ciccione sudaticcio (aveva tutto il viso rigato da rivoli di sudore che gli colavano dalla crapa pelata e da sotto il naso), peloso e maleodorante (nel frattempo si era tolto la camicia e si era scostato la canotta fino alle scapole, lasciando trasparire una schiena pelosa come quella di uno yeti) scoparsi una figa da urlo come mamma vestita da suora perversa era veramente una scena da film porno coi fiocchi.Terminata la pompa/scopata orale l’ominide, che nel frattempo aveva completamente strappato il vestito sul davanti per godersi una spagnola da urlo, aveva fatto mettere mamma a 90°facendole appoggiare le braccia sul piano da lavoro della cucina e si era messo ad armeggiare con le sue ditta paffutelle nei suoi orifizi.Prima un dito, poi due, poi tre, prima in figa, poi nel culo …….. ed infine strappato via anche il micro-perizoma via con la scopata a pecora, sia in figa che in culo.I colpi dell’ominide, che grugniva ad ogni affondo come un cinghialotto in calore, erano talmente potenti e ben assestati ...
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