Ed io tra di voi ....
Data: 20/01/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
... alle mutande tirati giù fino
alle ginocchia, mentre la sorella Elvira in camicia da notte,
seduta sul bordo del letto, gli sta praticando
lentamente una sega. I movimenti della mano della donna
mettono in mostra di continuo la grossa cappella del
cazzo di Vittorio e, anche se non ho mai avuto interessi di
tipo omosex, provo una certa ammirazione per quell‘arnese di tutto rispetto.
I due probabilmente, data lʼora e convinti che io stessi
dormendo, si sentivano tranquilli; non a caso, si lasciano
andare a gesti e linguaggi di libera oscenità.
- Elvira, ti piace il cazzo, eh tesoro? ti piace lʼuccellone di
tuo fratello, s.?... mmmm…. lo senti come ce lʼho duro?...
dai, fai più veloce, stringilo più forte!.....-
La scena mi lascia sbalordito, per un attimo mi chiedo se stessi sognando. Elvira non mi sembra lei, una donna così rigida e riservata ora mi si mostra sotto una luce completamente diversa, stento quasi a riconoscerla. La camicia da notte,
inoltre, lascia indovinare forme non disprezzabili: due
tette abbastanza sode, due fianchi e due chiappe
arrotondate, niente di trascendentale, ma sicuramente
non da buttare.
La scena è quanto mai eccitante. Ad assistere a
quellʼincrocio incestuoso comincio a deglutire a fatica; in
breve sento la mia gola completamente asciutta, ho il
cuore che batte a mille, il cazzo si inalbera imperiosamente. I due fratelli si toccano come due amanti perversi, Vittorio tiene una mano tra ...
... le cosce di Elvira e, man mano che cresce il suo godimento, la apostrofa con epiteti sempre più sconci:
- Prendilo in bocca, troia!... dai, muoviti, succhiamelo ora!
E poi, con il respiro che si fa più affannato:
- Troia, sei una zoccolona, dai dai….. succhiami il cazzo!
Poi, reclinando la testa allʼindietro, lʼuomo spalanca la
bocca e comincia a gemere in modo quasi animalesco.
Elvira non parla, ma si dà da fare con la bocca
agitando velocemente anche la mano sull‘arnese del
fratello, fino a che:
- Vengo Elvira, vengo… su, dai, ingoia, ingoia tutto…..troia
troia, puttanaaaa!!! –
E, proprio mentre eiacula, la tiene saldamente con
una mano dietro la nuca costringendola ad ingoiare tutto
il seme.
Finito di bere tutto, leccandosi ancora le labbra, lei si
rivolge al fratello, come se lo facesse ad un bimbo, e gli
sussurra amorevolmente:
- Vittorio, amore, ti sei sfogato?... bravo, ora sei stanco…
dai, rilassati e prova a dormire.
A quel punto, per timore di essere scoperto, mi sono tirato
indietro e sono tornato in punta di piedi in camera mia. Ma quello che avevo visto mi aveva sconvolto: sento il bisogno
impellente di masturbarmi. Anche se cerco di trattenere il
più possibile i grugniti di piacere, vengo copiosamente
come non mi succedeva da tempo.
Il giorno dopo, durante lʼorario di lavoro, ripensavo
continuamente alla notte prima, quelle immagini mi
ossessionano per tutta la giornata, tanto che non ...