Boschetto in città 3. lurida.
Data: 01/01/2022,
Categorie:
Trans
Autore: paolo2011, Fonte: Annunci69
... venivano indossati. Fu allora che lentamente, un dito alla volta, Marco mi penetrò con la mano.
Arrivò fino alle nocche delle dita, stava forzando il buco, provava a devastarlo…presi allora una bella tirata dal naso dalla mia boccetta di popper, annusai con entrambe le narici e rimasi in attesa; quando espirai il rush mi fece allargare i muscoli dello sfintere e la mano entrò tutta in un sol colpo fino al polso. Godevo come una scrofa, gemevo e mugolavo mentre il ragazzo mi schiaffeggiava le chiappe…la gente si fece avanti, più vicino allo spettacolo che stavo dando, alcuni si menavano il cazzo, altri sorridevano, uno mi disse: “Vacca che troia affamata, si vede che le piace l’uccello grosso, dai sfondala, rovinale il buco del culo…”.
Marco intanto aveva iniziato a scoparmi con la mano, faceva il pugno nel mio intestino e rilasciava la dita; io godevo e biascicavo con la bava alla bocca e la lingua di fuori: Ancora, ancora…”. Dal mio cazzetto un filo di sborra ininterrotto colava…”Ti prego, spingi più forte!”.
Violentemente la mano fu estratta dal mio buco, sentii sulla schiena nuda il guanto sfilato, freddo ed umidiccio. Marco si alzò e così com’era comparso sparì…e con lui si dileguarono gli altri . Succede sempre così dopo aver usato una troia, i maschi abbandonano la preda! Solo rimase il bastardo che mi aveva scopato la gola all’inizio della mia lurida serata, si avvicinò con il membro in vista, penzolante …lo sollevò con la mano e lo diresse verso di me. Sapevo cosa voleva fare e aprii la bocca sottomesso. Il getto mi colpì le guance e le narici e finì in bocca…Mi menavo l'uccello e con violenza e venni ululando, contorcendomi per terra in una pozza di piscio.
“Grazie, grazie…”, riuscii a dire. ”Grazie!”