Baby sitter
Data: 24/12/2021,
Categorie:
Etero
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... stessa età di mio padre.
Un po di vergogna mi pervade, ma molto più forte è l’eccitazione della trasgressione.
“Fottimi, …fottimi… …più forte, ti prego… Fabrizio.. fottimi, fammelo sentire bene! Sbattimi come ti pare, sono la tua giovane puttanella!” e poi ancora..”
“Quanto tempo era che desideravi farti una ragazza come me? Ti piace il mio sesso ancora stretto?”
Più lo incito e più i suoi colpi sono forti e violenti.
Intanto mi bacia e mi mordicchia sul collo, mi lecca i lobi delle orecchie, mi strapazza le tette
Fabrizio mi sta fottendo come ho sempre sognato.
Il mio viso è schiacciato contro il rivestimento della doccia.
L’acqua calda continua a cadere sopra di noi rendendo tutto più eccitante.
Un forte tremito del corpo ed un prolungato gemito prontamente soffocato dalla sua mano sulla mia bocca, sono il segnale che ho raggiunto l’orgasmo.
Fabrizio lentamente si sfila da me dicendo: “Adesso Alessandra devi farmi un favore! Raccogli la saponetta che sto facendo cadere!”.
Odo il rumore.
Obbedisco.
Senza potermi girare, scivolo lungo la parete di fronte a me fino a chinarmi.
Nel fare così sto porgendo su un vassoio d’argento il mio fondo schiena al suo bastone sempre in tiro.
Ho un certo timore perché non ho mai avuto rapporti anali, ma non mi importa di nulla: c’è sempre una prima volta! Questa era la mia !!!
Sento strusciare il suo membro sul mio buchetto posteriore.
Una volta puntato e poggiato è un attimo: il dolore è ...
... straziante e gli chiedo di fermarsi.
“Piano Fabrizio, è la prima volta e lo sto facendo con te!”
Passato quel momento di dolore sono poi io stessa a comandare la penetrazione.
Finalmente il mio sfintere si è abituata a quell’ingombro: dilatato a sufficienza non provo più alcun dolore: sono io a spingere con decisione e forza.
Fabrizio entra tutto dentro di me anche nel sederino: adesso anche lì ho perso la verginità.
Mi afferra per le cosce e comincia a sodomizzarmi con movimenti sempre più veloci.
E’ tutta una sensazione nuova per me e sono sorpresa che anche in quel nuovo modo il mio piacere che provo è tanto, aumenta, e non riesco a nasconderlo.
“Così mi piace da morire, Fabrizio! Lo sai che il tuo arnese è proprio grosso? Aprimi di più è tutto tuo! Continua e non fermarti. Vienimi dentro! Vienimi nel culo ! Riempimi! Voglio sentirti schizzare dentro. Ho aspettato tanto questo momento!”.
Il piacere mi porta al delirio, mai e poi mai avrei immaginato di pronunciare quelle frasi.
E Fabrizio con voce roca per l’amplesso: “Anch’io non vedevo l’ora di fare l’amore con te e di riempirti di sperma, ma non avrei immaginato di farlo dentro il tuo sedere, così è ancora più fantastico! Lo so che ti piace anche così !”
Le mie tette ballonzolano di qua e di là.
Sento il rantolo finale di Fabrizio e l’ondata di liquido caldo.
Percepisco chiaramente le pulsazioni dell’eiaculazione dentro di me; il suo membro si sgonfia fino a sfilarsi.
Mi tiro su, mi ...