1. Baby sitter


    Data: 24/12/2021, Categorie: Etero Autore: benves, Fonte: Annunci69

    ... credere!
    
    Tengo in mano il suo sesso: si sta realizzando quello ho sognato tante volte.
    
    Supero l’attimo di imbarazzo dovuto alla sorpresa: “Fabrizio, ti prego, che stai facendo?”
    
    Per tutta risposta lui comincia a spingere la mia mano lungo l’asta. Si sta facendo masturbare
    
    “Fabrizio, ti prego, i bambini potrebbero accorgersi.” riesco a dire senza nemmeno troppa convinzione
    
    Lui molla la presa ma sono io, da sola, che senza nessuna forzatura o costrizione continuo quel movimento di su e giù.
    
    Avverto il pulsare di quella carne che tengo stretta; senza ancora vederla, ne colgo la forma in ogni particolare.
    
    La posizione è scomoda ed il braccio comincia ad indolenzirsi.
    
    Ma più che il dolore è la voglia di fare sesso; non riesco più a contenermi e sfacciatamente sbotto: “Fabrizio, ho voglia di fare la doccia con te!”.
    
    “E cosa aspetti allora, credi che non mi sia accorto che sono mesi che attendi questo momento“.
    
    La porta del box si apre tutta e vengo tirata dentro vestita.
    
    L’acqua calda mi bagna tutta e la mia camicetta, aderendo al mio seno, diventa trasparente: si vedono chiaramente i miei capezzoli irti e induriti.
    
    Fabrizio afferra con vigore i miei capelli dietro la nuca e mi avvicina al suo viso.
    
    E’ il preludio di un bacio lungo ed appassionato.
    
    Continuo a tenere ben saldo in mano quel bastone vivo dal quale non riesco a staccarmi.
    
    Presto la mia camicetta è sbottonata e tolta.
    
    Le mani di Fabrizio afferrano le mie tette palpandole ...
    ... selvaggiamente quasi fino a procurarmi dolore.
    
    Avrei voluto gemere di piacere, ma avevo paura che i bambini si svegliassero ed interrompessero quel momento.
    
    Le mani di Fabrizio mi afferrano per la testa spingendomela giù verso il suo sesso; mi inginocchio e me lo trovo davanti agli occhi.
    
    La punta del glande strofina impaziente le mie labbra che non tardano a dischiudersi ed aprirsi vogliose ad assaporare quel membro.
    
    Mi stringo al suo corpo fino a sentirmelo spinto in gola.
    
    Inizio un pompino come mai avevo fatto prima.
    
    Mi sorprendo della mia avidità e perversione.
    
    Sotto la doccia, poi, non mi era mai capitato.
    
    Con la lingua scorro tutta l’asta, prima sopra poi sotto fino ad arrivare a leccargli i testicoli, poi torno su e mi soffermo a roteare velocemente la lingua sulla punta del glande.
    
    Questo gioco gli piace e lo eccita molto
    
    Lo sento ansimare forte.
    
    Mi tiro su, mi slaccio i pantaloni che riesco a togliere a fatica, appiccicati alle mie gambe a causa dell’acqua.
    
    Una volta liberata degli indumenti Fabrizio mi gira con forza sbattendomi contro la parete della doccia.
    
    Mi strappa lo slip
    
    L’attesa mi sembra lunga un’eternità.
    
    Ecco finalmente l’oggetto del mio folle desiderio farsi strada fino a raggiungere la mia cosina ormai colante di umori.
    
    Mi inarco sentendo quei tanti centimetri di carne che sembrano non finire mai di entrarmi tutti dentro.
    
    Un pensiero giunge improvviso: mi sto facendo possedere da Fabrizio, un uomo della ...
«12...4567»