Viaggio a Firenze
Data: 18/12/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Switchlife, Fonte: EroticiRacconti
... palle mentre lui le leccava avidamente il sedere, poi con una mano spingeva la testa di lei e usava l'altra per infilare le dita nel suo ano. Con uno spintone la mandò in avanti, lei appoggio i piccoli seni sul materasso e inarcò la schiena, lui l'afferrava per i fianchi, e non esitò a spingere il membro lubrificato dalla saliva di Erika nel suo culo. Cominciò ad incularla come un animale, nel suo viso un espressione di dolore e eccitazione.
"Piano!"
"Piano un cazzo piccola troia, ti sfondo il culetto" disse cominciando a sbatterla sempre più forte.
Cominciò dunque a masturbarle il clitoride mente la inculava, e lei venne, gridando, che chiunque nel BnB avrà sentito.
Io guardavo accovacciato nell' armadio. Vedere la mia dolce dea fottuta come una puttana mi spezzava il cuore, e mi sentivo in colpa a spiare ma era più forte di me.
Allora lei si accasciò prona sfinita, ma lui si sdraiò sopra di lei e infilò il pene nella sua figa di nuovo. Riprese a scoparla, le afferò i capelli e le spinse il viso contro il materasso con il suo peso, scopandola forte e facendola venire una terza volta.
Lei si rigirò supina, guardandolo, era sfinita. Lui si mise a cavalcioni sul suo piccolo petto e le spinse il pene in bocca, cominciò a scoparla in gola con vigore, quasi soffocandola, e quando fu vicino all'orgasmo le afferrò le gambe e ricominciò a scoparla nella figa, lei restò inerme con gli occhi rivoltati quando all'improvviso lui si lasciò andare ad una copiosa ...
... eiaculazione dentro di lei.
"No ma che fai?!?!" Lei lo spinse via.
Gli diede uno schiaffo in faccia
"Chi ti ha detto di venirmi dentro?!?"
"Quante storie, l'ho dato per scontato no? Pensavo prendessi la pillola"
"Vattene subito! Chiamo la polizia! dirò che mi hai ubriacato per approfittarti di me! Fuori! Muoviti!"
"Va bene va bene scusa... Mi vesto e me ne vado"
"FUORI!!!"
il ragazzo infilò velocemente i pantaloni e uscì dalla stanza.
...
"Vieni..."
Uscii dall'armadio fissandole i piedi,
"Tutto bene padroncina?"
"Si tesoro grazie... Ma quell idiota mi è venuto dentro... Facciamo così, sdraiati a terra e tieni gli occhi chiusi"
Io mi sdraiai e lei si accovacciò sulla mia bocca
"Cerca di succhiare fuori più che puoi... Domani mi compri la pillola del giorno dopo... "
Allora iniziai a succhiare lo sperma fuori dalla sua topina, cercai di succhiarne e ingoiarne il più possibile, era disgustoso, ma dovevo farlo per lei.
"Penso non si possa fare meglio di così" disse.
"Vado a sciacquarmi un po', tu metti a posto e rifai il letto ok?"
"Si mia padroncina"
Quando uscì dal bagno indossando la camicetta da notte mi riammanettò le mani alla gamba del letto e si mise sotto le coperte addormentandosi quasi subito.
Il mattino dopo ci svegliamo, andai in farmacia per lei e le diedi la pillola, la quale le diede un po' di nausea e cattivo umore, ma da bravo schiavetto l'ho accudita e coccolata dolcemente tutto il giorno portandola spesso ...