Storia di vanna 2
Data: 12/12/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69
... mi ero preso una bella cotta per lui. Gli lasciai i miei contatti e infatti poco dopo, una sera, intenta come al solito a lavorare con Dani dietro al bancone del bar, sentii una voce non nuova "ciao, per favore potremmo avere due birre?".
Restai un secondo immobile, alzai leggermente la testa e i miei occhietti videro due ragazzi, di cui uno era proprio Stefano...
Mi diedi subito della cretina ad avergli detto cosa facevo, ma lui mi sorrise con quel volto leggermente ambrato e quei denti bianchissimi, splendenti che feci a malapena in tempo a borbottare "su-subito, ciao" che mi bagnai istantaneamente.
Il cielo volle che Dani non si fosse accorto di nulla, data la quantità di gente e di lavoro, ma io ero in crisi nera.
Stefano passò delle ore seduto al banco, approfittando di ogni volta che gli passavo davanti per chiedermi come stavo, dirmi che ero bella, che gli sono mancata....ma io stavo per mancare !!!! , la mia patatina ventre scoppiava di calore e di umori e il mio cervello cercava di simulare indifferenza.
Lo strazio ebbe fine verso l'una di notte quando il mio spasimante e oggetto di desiderio carnale, se ne andò con un suadente "a domani" che mi sciolse le membra, e poco dopo chiudemmo.
Quella notte mi feci montare come una puledra, anzi montai io Dani pensando che fosse Stefano.
Volevo sesso selvaggio, dovevo placare e forse anche punire il mio corpo. Lo feci venire quattro volte, in ogni mio buco...all'alba avevo fighetta e culetto aperti e ...
... in fiamme, pieni del suo seme, la bocca avida che per ben due volte si era dissetata del suo sperma e ne voleva ancora.
Dani era distrutto ma io non mi sarei fermata per niente al mondo. Così lo costrinsi a praticarmi del sesso orale e penetrarmi con le dita di entrambe le mani sia davanti che dietro. Esplosi in svariati orgasmi, ero indemoniata, quando improvvisamente fui sopraffatta dal sonno e nuda crollai a letto al suo fianco mentre colavo la sua sborra .
Da quando si era diffusa la voce che ero poco seria l'atteggiamento di molti ragazzi e anche uomini maturi e di molte donne cambiarono
Alcune ragazze che condividevano la mia stessa passione per il sesso mi divennero più amiche a iniziai a condividere le loro storie
C'era Valeria, quella grassottella che, dopo una storia in auto in cui i due l’avevano sverginata, aveva continuato ad andare in discoteca, spesso scopava sui divani e ormai era una abitue' delle scopate e pompini nel parcheggio
Poi Marta che voleva fare l'attrice hard, ma incontrava sempre finti produttori e registi che le facevano fare provini che si concludevano sempre con docce di sborra su di lei e nessun contratto
Poi Michela che quando andava al mare aveva la iniziato a fare pompini ai marinai del battello turistico e poi in una cabina dello stabilimento balneare.
Una sera avevo un mini di pelle ed ero seduta proprio con Marta al bancone del bar della discoteca .
Il barman ci aveva chiesto cosa volessimo, avevamo iniziato con “ ...