1. Dottoressa


    Data: 21/11/2021, Categorie: Etero Autoerotismo Autore: pink_, Fonte: RaccontiMilu

    ... troppo, di concedersi qualche altro messaggio. “So solo che voglio vederti così, che se ti immagino in quel modo mi viene subito duro….”. A Luana scappa una risata un po’ troppo rumorosa e si affretta a rispondere: “Guarda che non sono sola!”. “E con chi sei?”. “Sono con un uomo…” scrive lei per prenderlo in giro. “Non posso lasciarti sola un attimo che subito te la fai con altri maschi???” la nuova faccina è rossa di rabbia, il volto di Luana si accende in un sorriso dispettoso. “Signor gelosone.. sto lavorando.. sono con Giorgio!”. “Ah beh…. allora posso stare decisamente tranquillo.. salutami tanto pisellino!”. Stavolta l’emoticon aggiunta al messaggio sembra ridere fino alle lacrime. Già, perché quando Luana ha parlato di Giorgio al suo uomo ha cercato di descriverglielo con una frase semplice e diretta: «È l’esatto opposto di te!». «Cioè?». «È un ragazzo così.. delicato, timido, molto educato». «Ho capito, se io sono Bruto allora lui è Pisellino» Un altro personaggio preso dallo stesso fumetto, un bimbetto tenero e piagnucolone. Quella sera ne hanno riso tanto insieme ma a lei poi è dispiaciuto, prendersi gioco così del suo giovane e fragile studente. Quando lo ha rivisto ha provato un po’ di imbarazzo, cercando immediatamente di togliersi dalla testa quel buffo nomignolo. “Smettila!” Gli scrive lei prima di riporre il telefono sul tavolo, coprendo lo schermo con un quaderno. Quando torna a volgere lo sguardo verso Giorgio vede che lui la sta fissando con aria ...
    ... interrogativa. «Tutto bene?» le chiede. Lei arrossisce e prova a tergiversare: «Sì, sì, tutto bene leggevo una scemenza scritta dal mio compagno». Il ragazzo non capisce e pare incupirsi leggermente. Luana ripensa all’ultimo messaggio che le ha inviato quello scemo del suo fidanzato, a quella faccina che ride proprio ai danni di Giorgio e si sente in colpa, decide così di raccontare solo parzialmente quello che è appena accaduto. «È che.. mi ha appena inviato la foto di una modella.. credo sia una pubblicità, lui dice che le somiglio». Per la prima volta, da quando si conoscono, Luana appare in difficoltà. Ma perché diavolo gli sta raccontando quelle cose? «Ed è vero?». «Cosa?». «Che le somiglia». Dopo tutto questo tempo lui continua a darle del lei. Sarà forse questo che la ammorbidisce e, per farsi perdonare le risate che si è fatta alle sue spalle prova a sciogliersi un po’. Solo un po’. Prende il telefono, cancella furtivamente le ultime tre foto, quelle meno opportune, controlla di nuovo la prima immagine e pensa che.. sì dai, può andare. «Tu che ne dici?». Lui si avvicina allo schermo dello smartphone e osserva, in silenzio, senza scomporsi minimamente. Pochi secondi e poi le dice: «I capelli sono diversi, i suoi sono più chiari». Luana annuisce con un’espressione molto tenera. «È quello che ho risposto anche io!» Giorgio continua a studiare quasi clinicamente quella fotografia. «Bello scatto comunque, la gestione dei colori è davvero notevole, anche se credo sia stato fatto un ...
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