Dottoressa
Data: 21/11/2021,
Categorie:
Etero
Autoerotismo
Autore: pink_, Fonte: RaccontiMilu
... cinque minuti alla fine della lezione, forse un’occhiata veloce se la può concedere. Prende il suo iPhone e l’anteprima dello schermo gli comunica che “Bruto” le ha appena inviato una fotografia. Bruto è il nomignolo con cui ha memorizzato il numero del suo fidanzato, uno di quei maschi che, per l’aspetto fisico e soprattutto per i modi, ricordano molto il personaggio dei fumetti di Braccio di ferro. Con la coda dell’occhio controlla Giorgio, lo vede ancora impegnato col suo test e fa scivolare il dito sul display per vedere cosa le ha inviato il suo Bruto. Arriccia le labbra e non capisce. Sullo schermo appare l’immagine di una donna, forse una modella, con un lungo vestito nero. La donna sembra aver appena stappato una bottiglia e il liquido, presumibilmente spumante, è esploso, disegnando un arco che va a finire in un calice di vetro. Il calice è posizionato sul fondoschiena prosperoso della ragazza. Le spire di un filo di perle avvolto lungo il collo le danno un’aria vagamente tribale. Un quadro indubbiamente accattivante. Luana la osserva, apre le dita sul vetro liscio del suo telefonino per fare un zoom e si mette a studiare quell’immagine patinata, come fosse una qualche campagna pubblicitaria. Poi si affretta a chiedere spiegazioni: “E questa?”. La risposta è una nuova fotografia, sempre la stessa modella, evidentemente lo stesso servizio fotografico ma la posa ora è diversa. Il vestito è sceso fin sotto ai glutei rivelando il profilo del corpo nudo e lucido della ...
... ragazza, un’immagine decisamente più calda e provocante. Luana porta istintivamente il telefono contro il petto per nascondere l’immagine agli occhi di Giorgio. Poi la sua curiosità le impone di scrivere un nuovo messaggio al suo ragazzo: “Mi spieghi qualcosa? Chi è questa?”. La risposta che arriva la sorprende: “Sei tu!”. “Che scemo che sei!” Digita Luana, accompagnando la frase con un’emoticon sorridente. “Secondo me sei uguale” Insiste lui. Lei fa scorrere la schermata della conversazione per controllare nuovamente le due fotografie. “Ho i capelli castani io e la pelle più chiara!”. “Sì.. ma.. fisicamente……..” Stavolta è lui che aggiunge non una ma ben tre faccine con la lingua di fuori. Luana si diverte, il suo fidanzato le ha appena fatto un complimento. Riguarda la immagini e pensa, con un pizzico di orgoglio, che tutti quegli anni di piscina le hanno modellato un corpo che non ha poi così tanto da invidiare a quella modella così sensuale. “Mi vuoi dire chi è questa?” Torna a scrivergli ormai coinvolta dalla piacevole conversazione. “Non lo so come si chiama.. è una gnocca! Le foto le hanno inviate sul gruppo dei colleghi.. appena l’ho vista ho pensato a te!”. Subito dopo arrivano in successione altri due scatti, decisamente più espliciti. Luana spalanca gli occhi e subito gli scrive: “Anche queste ti hanno fatto pensare a me?”. Ormai ha capito che il suo uomo vuole giocare e anche se questo è il momento meno opportuno per partecipare a quel gioco decide, senza pensarci ...