1. Bellezza in bicicletta: fuga dalla quarantena.


    Data: 11/11/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: single80fe, Fonte: Annunci69

    ... avevano poco addosso. Il seno di lei esplode fuori dal costume, lasciato cadere a terra. Lui inizia a leccarle i capezzoli, avido, guardando la mia mano aprirmi la figa fradicia per loro. Mi stuzzico la clitoride, le labbra, li faccio guardare. Lei si avventa sul cazzo di lui, facendolo scomparire ancora con la bocca mentre mi guarda masturbarmi. Mi sento quasi come nella mia camera, guardando un porno, solo che sono eccitata mille volte di più.
    
    Inizio a gemere, potrei godere ora, se ne accorgono e quasi si fermano, quasi.
    
    Lei lo prende in mano e inizia a strusciarlo stando sopra di lui, mostrandomi la cappella gonfia masturbarla, mentre i miei umori colano e mi invadono.
    
    “Hai visto la ragazza?” Dice lei mentre geme infilandosi il cazzo dentro e cavalcando il marito ansimante. Non resisto ed esplodo in un grido di orgasmo liberatorio e gonfio, profondo, squassante. Lei mi segue, schizzando letteralmente sul cazzo e sul mio corpo.
    
    “Scusamiiii” ride e gode mentre altri piccoli schizzi le escono da quella bella figa gonfia riempita dal cazzo del marito.
    
    “E di cosa dovresti scusarti? Ho goduto come una pazza” Le dico masturbandomi ancora. No, non ho finito, temo di avere appena iniziato. Non dico nulla, ma ho la bocca invasa di saliva e voglia. Continuo a masturbarmi, ma mi avvicino con la bocca. Non pensavo di poter essere così troia.
    
    Lecco ora, piano, la figa di lei scopata dal marito, la mia lingua passa sull’asta e sulla figa senza soluzione di continuità ...
    ... “Ma che bella sorpresa” geme lei godendosi la mia lingua di seta. So di essere brava, e infatti le sfilo il cazzo da dentro e lo prendo in mano. Spingo la cappella sulla clitoride e lecco il frenulo vorace, con la punta della lingua. Il cazzo trema nella mia mano, sulla figa di lei che mi ammira: “Ma quanto sei brava, stai facendo godere entrambi, ragazzina” Lui ha il cazzo gonfio sulla mia lingua, lo prendo in bocca mentre guardo lei eccitata che allunga la mano e sfiora figa cazzo e faccia, siamo tre in un unico enorme piacere e continuo a succhiarlo e leccarlo mentre lei si masturba ancora più velocemente.
    
    Il sole illumina i nostri corpi sudati e fradici di voglia in questa campagna di epidemia, tre persone sole che godono di loro, la mia figa cola a terra, il cazzo pulsa nella mia bocca.
    
    “Fermati, avida, che altrimenti ti sborra in bocca” mi dice lei. In tutta risposta inizio a masturbarlo furiosa davanti alla sua figa: “Potrei fartelo schizzare addosso” e lui geme sempre più forte fino a quando decido di fermarmi di colpo, afferrandolo. Grida.
    
    “Ci sai fare, ragazzina, sorride lei affiancando la mia mano sul cazzo del suo uomo. “Non lo vuoi dentro?”.
    
    Alle sue parole si contrae ancora la figa. “Sì”.
    
    “Mettiti a pecora” Eseguo i suoi ordini. Mi accomodo e lei si mette sotto di me. Ho il volto quasi a terra, mi reggo sui gomiti, sono scomoda e fradicia. E li sento, li sento baciarsi davanti alla mia figa, entrambe le lingue che mi allagano culo e fighetta, li ...