Chiara ricattata – Capitolo 4
Data: 10/11/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: dierre, Fonte: RaccontiMilu
... di trovare un modo, ma una emergenza lavorativa mi porta con una collega a dover abbandonare l’ufficio per andare da un cliente.Non riesco a fermare la mente, le domande, cerco di concentrarmi sul lavoro, anche quando siamo dal cliente mi sforzo di non pensare, fino a sentire la mia collega chiedermi – Ma cosa hai? E’ accaduto qualche cosa? Sembri sempre assente… da un’altra parte… – rispondo con un sarcastico – Si si tutto bene è che finalmente il mio ragazzo viene da me questo fine settimana e mi sembra che sia passato un mese… – la vedo cambiare espressione, battermi su una spalla con dolcezza, come volermi rassicurare – Ti capisco devi mettere in pausa la tua vita sfrenata di piacere per vestire i panni della brava ragazza timorata di Dio… – Vedendo la mia espressione stupita rispondo – Scherzo su!! Sai che una più santa di te non la conosco – faccio un mezzo sorrisetto.Rientrate ormai a fine pomeriggio, noto che non c’è più nessuno, ed ecco che inizio a pormi altre domande finché noto il mio cellulare lampeggiare. Penso che sia Mario ma rimango spiazzata nel leggere “La prossima volta che finisci da sola non usare ...
... tutta l’acqua calda del palazzo, fatti regalare dalla tua amica porca qualche giocattolo con le giuste dimensioni o altrimenti ti consiglio io cosa comprarti che vada bene ad una troia sfondata come te”.Era lui, aveva il mio numero di cellulare privato, come poteva averlo ottenuto, come si permetteva, la rabbia stava di nuovo montandomi, mi sentivo esposta umiliata usata.Come un tarlo quella sua frase mi disgustava ma non abbandonava la mia mente, anche la sera tra una telefonata al mio ragazzo e la preparazione della cena non riuscivo a dimenticare quello che era successo nel pomeriggio.Arrivai a video chiamare la mia amica che mi aveva regalato i giocattoli per il mio compleanno, senza rendermene conto la conversazione scivolò sul tema di ragazzi, sesso, perversità. Lei come al solito non risparmiò particolari piccanti e scabrosi facendomi arrossire più volte, io invece parlai delle persone che conoscevo per lavoro, senza rendermene conto accennai a lui definendolo un ragazzino, impertinente, osceno ed un porco.Mi spiazzò la sua risposta, “benvenuta nel mondo dei ragazzi che imparano con internet e filmati di tutti i generi”.