Chiara ricattata – Capitolo 4
Data: 10/11/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: dierre, Fonte: RaccontiMilu
... scelta, godo del calore e della sensazione di pulito che mi scivola sul corpo, esco prendo l’accappatoio pensando a cosa farò domani.Il fischio del bollitore richiama la mia attenzione, l’acqua fumante si tinge di quel colore ambrato, appoggio la tazzina e guardo il monitor – Che stupida non ho svuotato il cestino – non lo so cosa mi è preso ma apro il cestino e recupero il contenuto… penso di essere impazzita… inizio a vedere le foto… lo stomaco mi si riempie di farfalle, sono oscena, apro un video… vedo e sento me, sembra un’atra persona quella la ma no, tutte quelle oscenità non erano di altri ma mie, come un fiume in piena riaffiorarono i ricordi di quel giovedì…Il respiro si fa affannoso, mentre rivivo quei momenti, estremamente umilianti come quello nella doccia ma il colpo finale fu il video di me distesa sul letto, guardo il mio viso straforato dalle smorfie del piacere, sento quello che dicevo, vedo lo stato del mio ano, l’oscena esposizione.La telefonata del mio ragazzo interruppe quel momento, dandomi la forza di buttare via tutto per cercare di riprendere il controllo della mia vita.Sentire la voce di Mario mi fa stare bene, gli confermo che lo aspetto domenica e sono felice devo solo aspettare un’altra settimana, lui mi conferma che avrebbe fatto di tutto per farsi perdonare per il mio sacrifico… che era disposto a tutto.Lunedì, riprendo il ritmo della settimana.Martedì tutto procede magnificamente come sempre.Mercoledì assorta e stanca dalla palestra rientro ...
... verso casa, apro il portone, salgo le scale– Ciao troietta – mi si gela il sangue, alzo lo sguardo è li con il suo sguardo penetrante, abbasso gli occhi e sento le guance diventare rosso fuoco, sono pietrificata, Giovanni scende lentamente qualche gradino fino ad avvicinarsi a pochi centimetri dal mio visto– Come sta il tuo culo rotto? – un “Bene, grazie” sommesso mi esce dalle labbra, la sua mano inizia a palparmi oscenamente il culo– Il tuo fine settimana sicuramente è stato all’insegna del dolce e delicato mezzo frocietto del tuo ragazzo, lo so che stai cercando di convincerti che ti può bastare ma ora sai cosa vuol dire venire, godere intensamente da cagna in calore quale sei… hai già cenato? – non riesco a controbatte, sento il cuore che batte a mille e mi sorprendo a rispondere – Si hai ragione… no non ho ancora cenato – Giovanni apprezza la mia sudditanza e imperterrito con la sua mano continua a palpeggiarmi, insinuandosi dentro i pantaloni della tuta mentre con l’altra strizza un capezzolo, sopra la maglia attillata che porto, come a volerlo mungere– Se vuoi ti do la cena che meriti direttamente in gola… ma lo devi meritare un privilegio del genere… – il suo dito finisce dentro il mio ano – mmmm come cede te l’ho rotto bene dietro e davanti… il tuo cucciolo si sarà accorto di quanto sei larga? Ti ha fatto sentire piena o sei venuta solo perché lo ami e non perché ti fa godere… RISPONDI GIUMENTA DA MONTA! – mi sentivo travolta da una tempesta ormonale, era riuscito in ...