Un mondo inesplorato - 7. ritornando a casa - Racconti Erotici

Un mondo inesplorato - 7. ritornando a casa

... rispose lei, “e, forse, se capitasse di nuovo un’occasione come quella della settimana scorsa, chissà…”

“Dai, siamo onesti! Quello che è capitato è stato completamente imprevisto, una sequenza di eventi che è impossibile si possano nuovamente mettere in fila nel modo giusto. Non succederà mai più niente, se non diamo un aiuto noi al caso. E io penso che varrebbe la pena darglielo, questo aiutino”.

Giulio continuò a parlare ammettendo che nei giorni precedenti, cercando di fare un po’ d’ordine nei suoi stessi pensieri, si era aggirato tra diversi siti Internet che affrontavano argomenti legati ad esperienze di coppie analoghe alla loro.

Aveva in particolare trovato un forum di discussione in cui molti mariti, e qualche coppia, si confrontavano con molta eleganza e, perfino, profondità di analisi, su situazioni estreme come la loro. Erano davvero in tanti in quel luogo dello spazio virtuale a riportare esperienze simili alla loro e tanti altri confessavano il loro desiderio di poterle vivere.

A un certo punto si era convinto e, senza dire nulla che potesse rivelare la loro vera identità, si era iscritto anche lui a quel forum, raccontando, con qualche cambiamento per tutelarsi, la loro esperienza, o almeno quello che fino a quel momento sapeva, chiedendo consigli, aiuto, suggerimenti.

“Laura, non puoi immaginare quante risposte ho ricevuto. Mariti che avevano vissuto situazioni analoghe e che mi facevano i complimenti per essere “entrato nel club”, altri che ...

... esprimevano la propria invidia ed il desiderio di trovarsi nella stessa condizione, per non dire di tutti quelli che si proponevano per farti vivere esperienze nuove e ancora più appaganti. Se solo lo volessi ti troveresti un carnet fisso di appuntamenti con uomini di tutti i tipi che ti vogliono scopare…”

“Giulio, ma sei pazzo?” sbottò lei. “Ma come ti è venuto in mente di metter in piazza le nostre cose?”

“No, Laura, non ho messo niente in piazza, ho raccontato una storia che assomigliava alla nostra, ma ho taciuto tante cose, ne ho cambiato altre, non preoccuparti. Erano solo le sensazioni che ho vissuto ad essere riportate con totale sincerità. Avevo bisogno di confrontarmi con qualcuno e quel contesto sembrava proprio il più adatto. E non mi sbagliavo. Ho ricevuto risposte che mi hanno aiutato molto. Qualche giorno te le mostrerò, se ti va…”

“Ma davvero dici che in tanti si sono offerti di incontrarmi? Ne sono quasi lusingata! Ma queste persone, se erano sincere, non volevano neanche sapere che aspetto avessi?”, chiese Laura, alla fine in qualche modo interessata.

“E’ quello che mi sono chiesto anche io. E che ho chiesto a qualcuno di loro, quelli che sembravano più seri e pensanti. Sai cosa mi hanno detto? Tutti mi hanno risposto la stessa cosa. In questo mondo, mi hanno detto, non è davvero importante l’aspetto fisico, purché, certo, non ci si trovi davanti esemplari di rara bruttezza… Mi hanno detto che la cosa che li attirava nell’incontro con una donna ...