Un mondo inesplorato - 7. ritornando a casa - Racconti Erotici

Un mondo inesplorato - 7. ritornando a casa

... nella quale le aveva consegnato una busta chiusa:

“Ecco, Laura, dovevo darti questa. Mi ha chiamato oggi Marco, dicendo che avrei trovato la busta nell’armadio che condividiamo, qui, nella stanza in cui ci cambiamo per lavorare. Si è raccomandato che te la dessi quando fossi stata da sola e che non la facessi vedere a nessuno. Poi, come se foste agenti segreti, mi ha detto di lasciarti qui da sola a leggerla, invitandoti poi a distruggerla. Mi sa che tu non me la conti giusta… Non ti chiederò niente, però, non ti preoccupare. Quando finisci puoi semplicemente accostare la porta, non c’è bisogno che sia chiusa a chiave”.

E con questo le rivolse ancora uno sguardo compiaciuto e vagamente divertito e la salutò con un sorriso caldo e aperto.

Laura non sapeva cosa pensare. Quell’inaspettata lettera la sottraeva al clima di pacata normalità che con Giulio avevano deciso di ricreare, rimandando al loro ritorno qualunque discorso sulla vicenda in cui si erano lasciati coinvolgere. Non se la sentiva però di rimandare anche quella lettura. E poi Marco si era raccomandato che lei poi la distruggesse. E quindi si decise ad aprirla.

“Cara Laura,

ti scrivo molto velocemente mentre sto partendo. Non sono bravo a scrivere e quindi non ti dirò ancora quanto sia stato bene con te e quanto tu mi abbia colpito. Ti ho già detto queste cose durante la splendida mattina che abbiamo passato insieme, una mattina che ricorderò a lungo, anche grazie alle incredibili foto che ti ho ...

... scattato e che porterò con me come una cosa preziosa.

Non so se deciderai di raccontare a tuo marito quello che è accaduto tra noi. Io ho la chiara impressione che, se lo facessi, passato lo shock iniziale, lo scopriresti felice ed eccitato. Sarebbe grandioso per voi, lasciamelo dire per esperienza diretta, aprendovi un mondo di coinvolgente trasgressione che vi farebbe rifondare il vostro rapporto su una base completamente nuova e, in tutti i sensi, estremamente appagante.

Spero ovviamente di non sbagliarmi, ma potrei essere completamente fuori strada, per cui ti imploro di essere molto molto attenta e di non mettere a rischio una famiglia straordinaria come la vostra.

Prima di salutarti, ti chiedo solo una cosa.

Se parlassi con tuo marito, confessandogli la natura del nostro incontro, mandami per favore un solo sms, dicendomi come è andata. Ci tengo.

Io mi impegno a non chiamarti, a non farmi sentire, a sparire dalla tua vita.

Se però le cose andassero come spero e come ti auguro e decidessi, con tuo marito, di lanciarti in uno stile di vita e di coppia aperto e avventuroso, beh, io sono qui e sarei felice di esserne parte.

Ti abbraccio forte e ti bacio. Dove vuoi tu.

Marco

PS: trovi il mio numero sul retro della busta. Registralo da qualche parte e poi, per favore, butta via questa lettera, facendo in modo che nessuno la trovi e la legga. Non mi perdonerei mai di avere causato qualche danno alla tua vita”.

Laura era rimasta a guardare la lettera per ...