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Un mondo inesplorato - 7. ritornando a casa
Data: 20/10/2021, Categorie: Tradimenti Autore: scirocco6970, Fonte: Annunci69
... molto tempo dopo averne terminato la lettura. I caratteri della scrittura chiara e netta avevano cominciato a confondersi e ballare sotto i suoi occhi, fino a quando, con qualche sforzo, era riuscita a staccarsene. Il contenuto di quella lettera era in qualche modo commovente. Esprimeva insieme l’apprezzamento e la voglia di lei, il desiderio di rivederla, la preoccupazione per il suo futuro, l’augurio di una vita più trasgressiva ed eccitante. E mostrava un uomo sensibile e attento. Si, la lettera doveva essere distrutta immediatamente e, senza dubbio, non lo doveva più incontrare. Mai più, per nessuna ragione. Assunta questa determinazione, Laura aveva quindi registrato il numero di Marco nel suo cellulare con un nome falso e aveva fatto in mille pezzettini la lettera. Si era un po’ vergognata e dispiaciuta di quel comportamento nei confronti del marito, ma sapeva che in quel momento era l’unica cosa da fare e si era ripromessa di trovare quanto prima il modo di parlare anche di quello con Giulio. Per placare almeno un po’ il rinnovato senso di colpa nei confronti del marito, quella notte era stata con lui particolarmente calda e appassionata. E, dopo avere fatto l’amore, era rimasta strettamente abbracciata a lui fin quando si erano addormentati. Diversamente dal solito, non si era preoccupata di andarsi a lavare, godendo anzi della sensazione particolare che le dava sentire il suo seme appiccicoso scivolarle via, goccia dopo goccia, tra le gambe e sulle ...
... lenzuola. La mattina dopo, l’ultima della loro permanenza, si era svegliata ritrovandosi ancora nuda, come lo era il marito, e, senza pensare che anche lui portava ancora addosso i segni dei loro amplessi, aveva deciso di svegliarlo prendendogli in bocca il sesso rilasciato e abbandonato. Il sapore e l’odore dello sperma di lui e dei suoi stessi succhi, ormai asciugatisi sul suo membro, la avevano al primo contatto disgustata e disturbata, ma aveva deciso di resistere a quella prima spiacevole sensazione. L’immediato risveglio di quel pene da lei così ben conosciuto, rapidamente cresciuto ad occuparle la bocca, la aveva subito gratificata, dando ragione alla sua decisione di insistere in quell’atto inizialmente così rivoltante. In poco tempo quei sapori erano stati eliminati, lavati via dalla saliva abbondantemente riversata dagli avvolgenti movimenti della lingua. Anche se Laura sarebbe stata disposta a farlo venire ancora una volta dentro la sua bocca, Giulio si era rapidamente svegliato e aveva voluto prenderla, facendola distendere ed entrandole dentro con il suo membro già cresciuto al massimo delle sue capacità. E mentre entrava e usciva da lei, gli occhi fissi nei suoi, le aveva sussurrato: “Ma che cosa hai sognato, signorina? Stai diventando una sorpresa continua. E io ho paura di svegliarmi e di scoprire che quello che sto vivendo è solo un bellissimo sogno. Ma, intanto, ci sono e mi godo questa incredibile moglie!” Infine quella particolarissima vacanza era finita ...