1. La fratellanza


    Data: 16/10/2021, Categorie: Etero Autore: iltiralatte, Fonte: Annunci69

    ... giorni seguenti cominciai a trascurare l’addestramento dedicandomi al lavoro: tanto valeva, visto il modo in cui l’avevo ottenuto, che mi guadagnassi quei 5000.
    
    Cominciai a stabilire un po’ di contatti , a prendere appuntamenti, a stringere accordi.
    
    Praticamente ero al telefono 20 ore al giorno e questo mi aiutava moltissimo a non pensare a quanto avevo perso.
    
    Un giorno mi chiamò il capo in persona. Ripensando al modo estremamente sbrigativo con cui ero stato assunto, salii al suo ufficio aspettandomi di tutto, licenziamento compreso, e scoprendo che in realtà non me ne sarebbe importato proprio nulla, La vita aveva perso ogni senso per me.
    
    Mi feci annunciare e mi vidi accolto con un sorriso: “Damian ****, finalmente ti fai vivo! Da ora dammi pure del tu. Sbrighiamo prima il lavoro: devo lodarti. Presente, attivo e soprattutto capace. Ho notato un incremento nel gradimento aziendale da quando ci sei. Credo che la nostra azienda abbia proprio fatto un affarone a garantirsi la tua collaborazione”
    
    La lode era inaspettata ma neppure di questo mi importava granché. Lo guardai con occhi vacui.
    
    Cos’è questa faccia da funerale? Ti ho lodato, non licenziato, sai?
    
    Comunque c’è un altro punto che devo comunicarti: hai presente la tua assunzione? Hai trovato normale che io ti assumessi e ti assegnassi un posto di responsabilità basandomi sulle 2 uniche parole che mi avevi detto? …. Ed una era buongiorno, l’altra un semplice si”.
    
    Certo un buon capo notava il ...
    ... comportamento dei suoi dipendenti, mi stupiva il fatto che lui se ne ricordasse.
    
    Continuò “In verità la FRATELLANZA si era mossa per invitarmi ad assumerti, tu facevi parte dello staff prima ancora di mettere piede per la prima volta nell’edificio ed io, obbedendo ad ordini superiori, non avrei potuto oppormi alla tua ascesa neppure se lo avessi voluto: quindi stai tranquillo, come dice un vecchia espressione tu HAI SANTI IN PARADISO! …. E che santi!” e nuovamente rise di gusto.
    
    Ma qui veniamo al vero motivo della mia convocazione.
    
    FRATELLO ---” a quella parola sussultai, quindi anche il capo era un elemento, certo di spicco della FRATELLANZA, “… mi hanno comunicato che da quando sei stato accettato hai smesso di frequentare, interrompendo il tuo addestramento. Da dirigente aziendale non posso che esserne lieto: il tuo lavoro si nota, ma da FRATELLO non posso che rattristarmi: qualche cosa ti blocca, lo capisco, ma questo non deve fermarti.
    
    Torna alla nostra sede e fatti accompagnare dalla REGINA DEL SABBA, lei ha certamente la capacità di aiutarti. Ora va’, mi attendo che tu lo faccia all’istante per il bene tuo e di tutti.”
    
    Quindi con un ulteriore grossissimo sorriso mi congedò ed io mi ritrovai con una giornata libera-
    
    I miei piedi si muovevano da soli mentre io neppure sapevo dove mi avrebbero condotto.
    
    Lo seppi solo quando vidi davanti a me il palazzo della FRATELLANZA: con un’alzata di spalle entrai e chiesi della REGINA DEL SABBA, tanto non avrebbe ...
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