Il ragazzo dagli occhi marroni
Data: 30/05/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... stampato sul suo quaderno, Savino Ratti.
“Uh, sì, sicuro.”
Mentre mi alzavo gli feci l'occhiolino: “Ci vediamo, Savino.” Ed uscii dalla biblioteca senza guardarmi indietro.
Era venerdì sera. Ero sdraiato sul mio letto a leggere un fumetto. Tiziano era appena arrivato ed era seduto su una sedia di fianco al mio letto. Stava blaterando di qualche cosa mentre si slacciava le scarpe. Quando fece una pausa, io feci un verso e lui proseguì. Si sfilò la camicia dalla testa e smise di parlare. Io lo guardai.
“Quindi” Disse: “Non ti spogli?”
“Sì, un minuto. Ho quasi finito.”
“Bello?”
“Non lo so ancora. Non ho ancora capito.”
“Dovrebbe essere buono.” Lui si tolse jeans e boxer e cominciò a masturbarsi pigramente mentre mi aspettava. Io finii l'ultima pagina e misi da parte il libro.
“Ehi, aspettami” Dissi e cominciai a togliermi i vestiti. Tiziano era piuttosto attraente per essere un ragazzo apparentemente etero. Aveva la mia età, capelli biondi ed occhi verdi. Era piuttosto ben fatto: “Allora cosa facciamo?” Dissi togliendomi le mutande.
“Stavo pensando che potresti farmi un pompino. È una settimana che non me ne fanno uno buono.”
“Ok, prima ti succhio e poi ti inculo.”
“Va bene.” Disse anche se non sembrava troppo entusiasta. Odiava ammettere che anche a lui piaceva che gli fottessero il culo.
“Sai che ti piace!” Dissi inginocchiandomi tra le sue gambe.
Dopo che Tiziano se ne fu andato rimasi solo nella mia stanza. Le luci erano spente, la ...
... finestra era aperta e la brezza fresca faceva rabbrividire il mio corpo nudo. Amavo la sensazione. Stavo sdraiato sul mio letto su di un fianco. Il letto era ancora caldo dove Tiziano era stato sdraiato sulla schiena.
Desideravo che qualche volta mi permettesse di baciarlo. C'era qualche cosa in Tiziano che era diverso da tutti gli altri. Lui era l’unico con cui avevo fatto qualche cosa più di una volta. Di solito, una volta che mi ero fatto qualcuno, non mi interessava più. Il brivido è nella caccia, sapete?
Tiziano, invece... Tiziano era un trionfo particolare. Lui era un simbolo, un'icona di come dovevano essere le cose. Lui era quello a cui tutti i ragazzi etero guardavano, anche se non l'avrebbero mai ammesso. Era quello che mi piaceva fottere. Quando il mio cazzo era nel suo sedere, io non stavo solo inculando lui, io stavo inculando tutta la società. Ma se avessi potuto baciarlo... se avessi potuto baciarlo la mia vittoria sarebbe stata completa.
Lui però non me lo lasciava fare. Diceva che era “troppo gay”. Sì, perché farsi inculare da me non lo era!
Comunque Tiziano era andato via ed io ero sdraiato nudo sul mio letto con l’aria serale che mi dava la pelle d’oca. Cominciai a pensare a Savino. Lo volevo. L'avrei avuto. Il solo pensiero di fissarlo in quei begli occhi marroni mentre sparavo la mia sborra nel suo culo, me lo stava facendo diventare duro.
Guardai l'orologio dal mio letto. Non ancora le otto. Il tempo per una veloce sega.
Lunedì mattina, ...