Marosi 4
Data: 24/09/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... ginecologica ti direbbe chiaro che il mio utero non ha mai partorito e che la mia vagina non ha subito assalti; il sesso più grosso che mi ha posseduto è il tuo, che non sei secondo a nessuno, per dotazione; il bimbo è frutto dello stupro subito da una minorenne ad opera di una ‘persona perbene’ che la tua Teresa conosce bene tant’è che l’ha scacciato dalla sua vita, inorridita quando ha saputo.
Arturo, mi dispiace per te ma ho fatto l’amore con Rosario poco fa, nel bagno, senza avvisarti; ti ho privato di uno spettacolo perché non abbiamo copulato, abbiamo fatto l’amore; tu conosci la mia sensibilità e sai che riconosco l’amore in una copula; l’ho amato, senza protezione e forse in un periodo fertile; può darsi che ti debba chiedere di essere padre di un altro figlio, stavolta mio e di mio marito; so che non ti tirerai indietro perché sei un generoso e ami i bambini ma non intendi procrearne.
Se dovesse succedere, amore mio, non negherò mai che tu sei il padre e ti consentirò di fare il test del DNA visto che ho perso la tua fiducia; l’ho fatto perché ti amo e volevo che qualcosa di te, di quest’amore, di questi anni insieme superasse la tua ottusità e la mia caparbietà; io ho commesso un solo errore, ti ripeto, di sopravvalutazione della tua, come la vuoi chiamare?, spudoratezza ti va bene’?; però parlare ogni giorno per telefono col padre putativo ed escludere metodicamente la moglie è stato un gesto spietato e vergognoso, sicuramente più grave dell’errore commesso ...
... da me.
Vedi, amore mio, le tessere di un mosaico vanno messe a posto, ma secondo una visione; prova a spostare il tuo punto di vista; le stesse tessere raccontano un’altra storia, forse quella che ho cercato di riassumere io, che non è quella che hai letto e raccontato tu; potrei entrare nelle pieghe e raccontarti ancora tanti equivoci, tanti piccoli sotterfugi, ma non mi interessa sezionare un cadavere senza prospettive; vorrei che aprissi gli occhi, perché ti amo e vedo che sei ricco ma che non sei felice.
Una sola cosa sento di potertela chiedere; sei grande, sei arrivato in cima; perché non provi, una volta sola, a decidere cosa vuoi fare, a stabilire per conto tuo quale futuro vedi davanti a te e come pensi di viverlo?”
“Complimenti, Margie, sul serio; hai fatto un’analisi da autentico chirurgo; hai tirato fuori tutte le mie debolezze e distrutto tutti i miei alibi; è vero che dipendo da chi amo, soprattutto da te; è vero che sono scappato per vendicarmi; ne ho già preso coscienza da quando arrivai a New York; non ti ho mai chiamato per tigna, prima, perché non sapevo dove rintracciarti, poi; è vero che sono stato un giocattolo che ha funzionato, per la complicità di mia moglie, per venticinque anni.
E’ anche vero, ma solo ora ne prendo coscienza, che la smania di protezione di Calogero lo ha spinto a impedirmi di parlarti e a nascondermi un documento così pesante, forse credendo di proteggermi o forse perché non voleva vedere sfumare il suo sogno, se fossi ...