1. Il giovane cuckold (i)


    Data: 28/05/2018, Categorie: Tradimenti Autore: neriandrea28, Fonte: Annunci69

    ... mio cazzo eretto. Mi aveva già narrato con dovizia di particolari della lunga scopata, conclusa con lei sopra di lui.
    
    «Ti è venuto in bocca?»
    
    «Sì» mi confermò quasi con fierezza.
    
    «Ma da me non avevi mai voluto fartelo fare» mi lamentai.
    
    «Ma lui non me lo ha chiesto, lo ha fatto e basta. Lo stavo succhiando e ho sentito che stava per venire, ma lui mi ha bloccato la testa con le mani e....ha sborrato» non aveva mai usato prima quella parola e sentirla nella sua bocca mi eccitò.
    
    «E ti è piaciuta la sua...sborra?» chiesi.
    
    «Mmm...sì» confessò con un sorrisetto malizioso, stringendo la mano attorno al mio cazzo.
    
    C'era in quel racconto un sottinteso, un discorso non fatto: “Tu sei stato timido, mi hai chiesto il permesso di venirmi in bocca, ma i veri uomini non si comportano così, ti tengono ferma la testa e sborrano, e questo a me è piaciuto molto!”
    
    «E l'hai ingoiata?» continuai a chiedere.
    
    «Sì» mi sussurrò eccitata nell'orecchio mentre mi masturbava «poi ho leccato per bene il suo cazzone, glielo ho pulito con la lingua.»
    
    Sborrai subito, infilandole un dito nella fica e facendola gemere di piacere. Poi, come al solito, la feci venire con la bocca.
    
    I suoi racconti mi fecero capire definitivamente quanto io fossi inadeguato. Marino la scopava due o tre volte di seguito, instancabilmente, le procurava lunghi e ripetuti orgasmi con il suo enorme cazzo. Non c'era partita.
    
    La volta successiva il suo resoconto fu ancor più ...
    ... eccitante.
    
    «Ieri me lo ha messo nel culo» esordì in tono lascivo.
    
    Anche questo era qualcosa che a me era stata negata. Quando glielo avevo chiesto mi aveva risposto negativamente con molta fermezza e si infastidiva persino se provavo a forzarle il buchino con un dito.
    
    «Come è successo?» chiesi già morbosamente eccitato.
    
    «Eh» ridacchiò percependo la mia eccitazione «non mi ha chiesto mica il permesso. Mi stava scopando da dietro, a un certo punto mi ha spinto giù, mi è salito sopra schiacciandomi e me l'ha infilato dietro.»
    
    «Ti ha fatto male?»
    
    «Un dolore tremendo, ma mi teneva inchiodata sul letto, non potevo fare nulla.»
    
    «Che farabutto!» commentai «Ti ha stuprata!»
    
    «Poi pian piano il dolore si è attenuato e quando ha cominciato a muoversi dentro di me ho iniziato a provare piacere.»
    
    Nel frattempo il mio cazzo si era indurito e la sua fica cominciava a bagnarsi.
    
    «Andava avanti e indietro, mi stava inculando alla grande» continuò a sussurrarmi nell'orecchio mentre la sua mano mi strizzava il cazzo «usciva tutto e poi rientrava fino in fondo, avanti e indietro, avanti e indietro, sentivo le sue palle sbattermi sulla fica, il buchino mi bruciava, ma era bellissimo…è durato tantissimo…un godimento mai provato.»
    
    Stavo lì lì per venirmene.
    
    «Poi ha dato un'ultima spinta e mi ha sborrato nel culo. Ho sentito gli schizzi e sono venuta anche io, un orgasmo fantastico!»
    
    Sborrai anche io e questa volta Rita venne insieme a me, talmente si era eccitata nel ...
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