Sei amiche in videochat – capitolo 4 di 9
Data: 14/09/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu
... una frase per una? L’ultima ipotesi, dovette ammettere, la stuzzicava parecchio, risvegliando nel suo inguine lo stesso prurito che le aveva causato l’immagine di Cinzia assediata su due fronti. Di certo, nulla di ridicolo come la storia di Arianna. In effetti, se si fosse svolta realmente, Chiara era sicura che quella in mezzo sarebbe stata proprio la narratrice del fatto, nuda e legata, con Cinzia che sfregava la sua passera contro quella di Arianna, e l’immaginario Nicola dall’uccello equino che le teneva ferma la testa e glielo infilava fino nello stomaco. O spinta contro un muro, che strillava, spaventata e devastata, mentre veniva impalata in culo dal fantomatico iperdotato, magari con quella troia di Cinzia che, inginocchiata, leccava a sua volta tra le chiappe del ragazzo. Chiara non poté trattenere un sorriso quando l’immagine le si affacciò alla mente, e pensò che sarebbe stata un ottimo soggetto per un altro disegno erotico. Si convinse che avrebbe davvero dovuto crearsi un profilo in uno di quei siti di disegni hentai e usare i racconti che stava sentendo in quei giorni come spunto per delle immagini erotiche, ma con le sue amiche che non se la passavano tanto bene, per usare un eufemismo… Avrebbe fatto furore, si disse mentre il sorriso si allargava ulteriormente; l’avrebbero acclamata e si sarebbe fatta una seconda vita: la tranquilla Chiara che faceva innocenti disegni che tutti apprezzavano, e la ragazza nascosta dietro un nickname di fantasia che illustrava ...
... le scopate di lei con suo fratello e delle sue amiche che venivano fottute senza riguardo da giamaicani in mezzo alla spiaggia o in bocca da uno che leggeva una poesia. Un sorriso poco amichevole affiorò sulle sue labbra quando pensò a suo fratello e lei che, in pieno stile BDSM, scopavano una alla volta le cinque ragazze della chat, legate, alla gogna, ai ceppi… Però restava un grosso problema: non aveva idea di cosa potesse raccontare lei tre giorni a venire. Dai suoi lineamenti scomparve l’allegria e la testa le cadde sul petto, pensierosa. Rimase qualche istante così, frugando nella sua mente alla ricerca di qualche idea, immagine, pensiero… qualsiasi cosa potesse essere riversata in un racconto di natura erotica, ma sembrava non esserci nulla. O, per essere sinceri, le idee non mancavano, ma non avrebbe certo potuto realizzare e raccontare una storia decente, con particolari che avrebbero potuto competere nemmeno con la scopata di Helga: la sua esperienza era davvero scarsa e i suoi amanti… – Definire quei tre “pessimi” sarebbe far loro un complimento – ammise Chiara con una smorfia di cruccio e disgusto. – Se solo avessi l’esperienza di Beatrice o… Oh… Sollevò la testa mentre un’idea le faceva comprendere che non tutto era perduto. In effetti, se lei non aveva esperienza, Marco poteva vantarne parecchia. Sapeva da voci che suo fratello, sebbene non scopasse come un riccio, aveva avuto diverse donne: avrebbe potuto chiedere a lui delle delucidazioni, farsi illustrare dei ...