1. La vendetta di un impiegato, da vittima a carnefice – Capitolo 5


    Data: 13/09/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: duke69, Fonte: EroticiRacconti

    ... culo!”
    
    “Allora Simone, ci dai carta bianca?”
    
    “Certo! Ma scordatevi la fica! Questa puttana deve godere solo con il culo, sempre che ci riesca perché credo sia ancora irritato!”
    
    I tre ragazzi erano rimasti nella sala da pranzo e avevano preso possesso del tavolo in cui Monica era stata messa di peso, supina, con le gambe aperte e tenute sollevate da due di essi, e con i piedi per aria portati all’altezza delle spalle; il suo sesso era completamente esposto così come il suo buchetto che sarebbe stato il loro obiettivo finché avrebbero avuto energie.
    
    La Valli si lasciava fare, ormai rassegnata all’idea di essere diventata l’oggetto delle perversioni di Simone e dei suoi amici. Così ognuno di loro tre si era concentrato su una parte del corpo di Monica, che veniva stuzzicata e torturata tra dolore e piacere in un turbinio di sensazioni, che ben presto sarebbe scemato. Infatti, dopo che tre dita avevano ben aperto e lubrificato il suo ano, il più intraprendente dei tre si faceva strada con il suo membro. La penetrazione anale fu lentissima, il gioco con cui la cappella entrava e usciva allargando lo sfintere anale era continuo. Intanto, gli altri due ragazzi si masturbavano, sbattevano i loro ...
    ... uccelli duri sulle guance di Monica e le leccavano ognuno i piedi: la donna frignava e rideva rabbiosamente soggetta a quello snervante solletico, fino allo sfinimento.
    
    Dopo aver sadicamente giocato con il suo sedere, il ragazzo iniziò a penetrare Monica con affondi sempre più profondi e decisi tali da toglierle il fiato, che di fatto già le mancava perché si ritrovava contemporaneamente ad ingoiare a turno gli altri due uccelli, con la testa sporgente dal bordo del tavolo.
    
    I tre ragazzi non le davano tregua e si davano cambi regolari in modo da tenere sempre pieno il sedere della Valli, il cui volto era coperto da saliva e lacrime. Ad un certo punto, in preda all’isteria e alla profonda irritazione dell’ano brutalmente lavorato, Monica si lasciò sfuggire una supplica:
    
    “Vi prego, non ce la faccio più! SCOPATEMI! Cazzo, prendete anche la mia fica!”
    
    Ma sapeva bene che Simone aveva imposto ai ragazzi di lavorarle solo il secondo canale.
    
    Intanto, Simone osservava e rideva soddisfatto della situazione che però voleva rendere più infuocata: prese il telefono smartphone della Valli e compose il numero di Ilenia in videochiamata.
    
    Continua… (per eventuali commenti o suggerimenti - dukeduke1069@yahoo.com) 
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