1. Nicole- una vasca per due


    Data: 29/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: Scribacchina_per_caso, Fonte: EroticiRacconti

    ... accoglie una receptionist tutta impettita con un tailleur grigio come il suo umore, le diamo i documenti per la registrazione e con un sorriso di legno ci porge la chiave della stanza, la numero 26.
    
    La camera da letto è sufficientemente pulita, non sento a primo acchito la paura di infilarmi sotto le coperte e trovare brutte sorprese, come macchie non bene identificate o insetti striscianti con infinite zampette.
    
    Mi guardo attorno, è veramente essenziale, ma ha tutti i comfort necessari per una notte: un letto comodo, il riscaldamento, la tv e una cassettiera dove poter appoggiare le valigie.
    
    Nicole mi spinge subito nel bagno. Anche qui l’arredamento è minimal, con la sola eccezione della vasca da bagno in porcellana bianca proprio al centro della stanza. Sorretta da piedini di metallo, è abbastanza spaziosa da starci in due.
    
    «Non posso crederci, ti sei ricordata!» urlo di ben due ottave più forte del normale.
    
    «Sì, baby, quando mi avevi detto di quel film… com’è che si chiamava?»
    
    «Below her mouth.»
    
    «Sì, quello, quando mi hai raccontato di quanto ti avesse colpito la scena dove le due protagoniste facevano sesso nella vasca, ho pensato fosse carino farti provare.»
    
    Decidiamo di aprire i rubinetti e nel frattempo ne approfittiamo per spogliarci a vicenda e baciarci con passione come belve fameliche.
    
    Ora che la vasca è piena, mi immergo completamente. Nicole afferra una bottiglia di champagne ghiacciato e due calici poggiati su un tavolino in legno, ...
    ... sistemato proprio accanto al bordo smaltato del bacile. L’acqua calda che scorre e la schiuma mi provocano una sensazione piacevole, che presto si diffonde in tutto il corpo e mi fa rilassare all’istante.
    
    Nicole prende il suo posto di fronte a me e mi offre un bicchiere colmo di bollicine, pronta a brindare alla nostra fuga. Il tintinnio dei bicchieri risuona nella stanza come una melodia e io alzo lo sguardo su di lei.
    
    I suoi lunghi capelli biondi si sono leggermente inumiditi al contatto con l’acqua; e le ricadono sul seno sporgente e sodo e le ricoprono i capezzoli turgidi, donandomi una visione celestiale che mi fa quasi smettere di respirare.
    
    Sorseggia il vino con quelle morbide labbra scarlatte, che so essere così viziose.
    
    I suoi enormi occhi blu cobalto scivolano lungo ogni centimetro del mio corpo, mi scrutano così seri che mi fanno sentire più nuda di quanto non sia già.
    
    “Io ti amo” penso, quasi senza fiato.
    
    «Stai bene?» chiede, vedendo il mio viso paonazzo.
    
    «Oh, s-sì, benissimo.»
    
    «Com’è andato quell’esame di cui mi parlavi? Economia, giusto?»
    
    «Ah, sì, lasciamo stare… Credo di aver perso qualche anno di vita per studiare tutto, ma per fortuna è andato molto bene, ho preso 25» balbetto, cercando di togliermi quell'espressione da idiota che si è fatta largo sul mio viso.
    
    «Bravissima!»
    
    «Ci vorrebbe un premio» ammicco piena di lussuria, che però viene prontamente schivata con un sorriso sornione e con l’ennesimo sorso di vino. Ѐ chiaro che ...