1. Nicole- una vasca per due


    Data: 29/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: Scribacchina_per_caso, Fonte: EroticiRacconti

    ... forme procaci e le maniche arrotolate fino al gomito. È celestiale, sono senza parole.
    
    «Ciao» mi saluta con due baci sulle guance.
    
    «C-ciao» tossicchio, «potremmo andare subito al Colosseo, che ne pensi?» chiedo mentre ci avviamo verso l’uscita; lei annuisce e mi fa cenno col braccio di guidarla fin fuori.
    
    Prendiamo un taxi per evitare la calca della metro e in quindici minuti siamo già lì, ai piedi del Colosseo.
    
    Nicole paga l’autista e mi impone il silenzio con l’indice per ammonire il mio intento di pagare la mia parte.
    
    Mentre giriamo intorno alla struttura, Nicole attacca a spiegarmi a macchinetta tutto ciò che sa sull’argomento.
    
    L’ascolto in silenzio, non ho il coraggio di farle presente che tutte quelle nozioni le ho già studiate a scuola, è così carina quando si immedesima nei panni della professoressa.
    
    Il nostro tour del Colosseo finisce nel primo pomeriggio e propongo di andare in centro per un po’ di shopping compulsivo.
    
    Via del Corso è piena di negozi delle grandi firme e di altri, meno famosi, le cui vetrine attirano la mia attenzione con gingilli e ninnoli più alla portata del mio portafoglio. Sono tornata una ragazzina nel Paese dei Balocchi mentre trascino Nicole da un negozio a un altro come un fantoccio per tutto il pomeriggio.
    
    «Ti prego, sono stanca morta e sono anche passate le otto, che ne dici se torniamo verso l’albergo? Ho una fame da lupi» quasi mi supplica.
    
    «Oh, dai, altri cinque minuti» piagnucolo.
    
    «Come vuoi, ma ...
    ... purtroppo se rimaniamo avremo meno tempo poi per mangiare il dolce!» mi informa incamminandosi verso l’ennesima bottega.
    
    So a quale dolce allude, d’un tratto anche io inizio a sentirmi infinitamente stanca e ad avere un vuoto nello stomaco.
    
    Ceniamo al Genius restaurant, dove ordiniamo una costata per due e patate arrosto annaffiate con abbondante vino rosso.
    
    Mangiamo in silenzio, non c’è bisogno di parlare, i nostri sguardi e i sorrisi lo fanno da soli.
    
    Mentre mangio inizio quasi a prendere coraggio, magari potrei farmi avanti, dirle che la amo e che voglio stare con lei.
    
    Prendo un leggero respiro e…
    
    «Le signorine vogliono ordinare il dolce?» Il cameriere interrompe il mio slancio di coraggio e abbasso lo sguardo, bianca come un cencio.
    
    Nicole ordina un tiramisù, io sono a posto, anzi, sento una leggera nausea. Rimanderò la mia confessione a più tardi.
    
    «Te l’avevo detto che valeva la pena smettere di fare shopping per il dolce» mi schernisce.
    
    «Non pensavo esattamente a questo di dolce».
    
    Paghiamo e usciamo dal ristorante, per mia fortuna l’albergo non è troppo lontano; lo raggiungiamo in cinque minuti a piedi, ha prenotato Nicole.
    
    «Ma è bellissimo!» dico saltellando sul posto.
    
    «Le sorprese non sono finite» ammicca, apre la porta dell’entrata e con un ampio gesto della mano destra mi invita a precederla.
    
    La hall è carina, senza troppe pretese, stavolta Nicole si è proprio superata malgrado il misero budget a disposizione.
    
    Al bancone ci ...
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