Gruppo di studio
Data: 12/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Racconti Erotici,
Autore: PrecumKing, Fonte: RaccontiMilu
... pratico, poi lasciò proseguire Alba. «Bene così. Ora dovete avvicinarvi e fare in modo che i vostri cazzi siano vicini, molto vicini tra loro.» Vidi i ragazzi sdraiati guardarsi perplessi, mentre gli altri li osservavano mormorando, vagamente irrequieti. A un tratto lo sguardo di uno dei quattro ragazzi supini sul tatami si illuminò: ammiccò al ragazzo con cui faceva coppia, e divaricando le gambe scivolò col bacino; i suoi movimenti un po’ sgraziati mi fecero pensare a quelli delle foche quando si muovono sulla spiaggia. Finalmente i due ragazzi furono a ridosso l’uno dell’altro, le gambe intrecciate e i cazzi che quasi si toccavano. Luna rivolse uno sguardo compiaciuto all’amica: «Mi sa che i miei sono più svegli dei tuoi.» Alba abbozzò un sorriso – sembrava sinceramente divertita – e apostrofò i due ragazzi del suo gruppo: «State a guardare, furboni…» Luna coprì ancheggiando i pochi passi che la separavano dai due ragazzi sdraiati, poi si accosciò con le gambe ben divaricate: gli occhi dei due ragazzi percorrevano ogni centimetro del suo corpo, e indugiavano su quella passera turgida che si schiudeva come la corolla di un fiore, lì a pochi centimetri da loro. Afferrò i due cazzi, li strinse come fossero uno e cominciò a segarli, facendovi colare sopra rivoli di saliva. «Spero che non vi dia fastidio se vi sego insieme, così» li provocò con una voce bassa, roca e sexy da morire, che avrebbe fatto correre i brividi sulla schiena perfino a un morto. I due non risposero: ...
... sollevati a metà sui gomiti, erano troppo impegnati a toccare Luna ovunque riuscissero ad arrivare. Sotto le mani di Luna, i due ragazzi raggiunsero presto il picco dell’erezione: a quel punto Luna cambiò posizione e si sedette esattamente sui loro cazzi, infilandoseli entrambi nel culo; l’intera sala era immersa in un silenzio ferale ed elettrico, nel quale i piccoli gemiti di Luna sembravano amplificati per magia. Adesso era chiaro cosa volessero fare le ragazze, e anche la coppia di ragazzi scelti da Alba si misero nella stessa posizione. «I tuoi saranno più svegli, ma i miei recuperano in fretta.» Alba sculettò fino a trovarsi di fronte a Luna, poi si accosciò e si fece penetrare anche lei nel culo da due cazzi contemporaneamente. Mentre emettevano dei versi di pura goduria lasciva, Luna e Alba iniziarono a baciarsi, leccarsi e strizzarsi a vicenda i capezzoli; le loro mani si insinuavano l’una tra le cosce dell’altra, mentre lanciavano sguardi ammiccanti ai ragazzi ancora in fila. Non appena le due coppie di ragazzi sincronizzarono i movimenti e presero il ritmo, Alba e Luna cominciarono a godere seriamente, mugolando, roteando i fianchi e spingendoli per accogliere più a fondo possibile quei pali di carne. «Quando qualcuno di voi sente di stare per venire,» ansimò Luna, «può fermarsi, lasciare il proprio posto al prossimo in fila e venire qua da noi a farsi fare una bella pompa doppia!» Non passò molto tempo prima che uno dei ragazzi scivolasse via, piuttosto agilmente ...