Una scuola speciale
Data: 05/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Serendipity1707, Fonte: EroticiRacconti
... miei seni. “Segalo”. Ubbidisco e man mano che aumento il ritmo, lui aumenta la tensione sui miei capezzoli. Mi studia come un predatore, sorridendo soddisfatto dei miei sguardi impauriti.
Passa un tempo indefinito in cui lui mi tiene soggiogata e io mi perdo nel suo sguardo duro, spaventata. Lo sego senza fiatare, ignorando il pudore. Sento le risatine lontane, la realtà sembra affievolirsi. Lui non molla, il dolore ai capezzoli mi tiene presente e focalizzata su di lui.
“Va bene Della Valle, penso che la nuova insegnante abbia capito che lei è prestante.” La voce del dirigente ci toglie dall’incantesimo. “...ora, se permette. Vorrei concludere la lezione insieme a voi”. Torno alla realtà guardando verso il preside e noto che si è posizionato dietro l’insegnante. Poggiato alla cattedra, la abbraccia, con una mano sotto la camicetta a palparle un seno e l’altra intrufolata sotto la gonna. Trae piacere nel palparla distrattamente mentre mi guarda avvicinarmi, finalmente libera dalla presa del ragazzo.
“Voi siete figli di importanti imprenditori, il percorso nell’alta dirigenza delle vostre aziende è già definito. -Comincia a spiegare serio il dirigente alla classe mentre abbraccia e palpa l’insegnante- Le riunioni strategiche aziendali con clienti e fornitori saranno una parte fondamentale dei vostri compiti. Saranno riunioni commerciali e di marketing in cui si muovono milioni di euro, e la nostra scuola, la vostra insegnante –le stringe la mano tra le cosce ...
... facendole emettere un gridolino di dolore e sorpresa- vi sta fornendo gli strumenti adatti per affrontarle con successo”.
Fa una pausa, osserva i ragazzi con perizia da oratore, poi alza una mano per invitarmi a raggiungerlo. Accolgo il suo invito prendendo con eleganza la mano e voltandomi alla platea, come se fossi un ospite speciale. Sorrido ai ragazzi, nuda e compiacente. Lui mi sorride gentile e cerimonioso, i suoi occhi mi infondono coraggio. Raddrizzo la schiena fiera.
“Vi verranno fornite delle cagne da usare a queste riunioni. Cagne addestrate per distrarvi, per strapparvi un buon prezzo. Cagne che faranno di tutto per voi e, devo ammettere, potrete togliervi delle discrete soddisfazioni. Senza remore, sono materiale sacrificabile per l’azienda.” Mi guarda, ora più duro. E la mia sicurezza scivola fino ai piedi. Sento freddo e le gambe cedono.
“Ma queste cagne saranno anche l’occasione per mostrare la vostra indole. Il modo in cui le userete sarà lo specchio della vostra determinazione e forza.” mi invita ad andare verso i banchi ed io mi avvio. “Marzotto! -l’uomo richiama l’attenzione di un ragazzo un po’ paffutello e timido- Quando vi mandano una cagna, un’ispezione accurata è il primo passo. La vostra meticolosità e severità saranno fondamentali. Su! Mi faccia vedere un’ispezione degna di un rampollo.” e fa cenno al mio corpo nudo, tra i ragazzi, di avvicinarsi allo studente.
“Per prima cosa le ispezioni la dentatura. È un gesto che subito chiarisce la vostra ...