1. Gli amici di mio fratello (storia vera)


    Data: 24/07/2021, Categorie: Trans Autore: StellaTroia, Fonte: Annunci69

    ... singolo dita del piede, salivo lungo la gamba e riscendevo di nuovo giù e Gennaro apprezzava molto "Brava cagna, mmmm"
    
    Lo notai anche dal rigonfiamento dei pantaloni, ce l'aveva già duro il cazzone. Allora si alzò in piedi e mi tirò con il giunzaglio facendomi mettere in ginocchio. Con fare veloce, aprì i pantaloni e mi mise in cazzo in bocca spingendolo fino in gola "Succhia zoccola, succhia l'osso del tuo Padrone "
    
    Non potei fare a meno di accontentarlo anche perché non vedevo l'ora di farlo e cominciai a succhiare e leccare con passione.
    
    Intanto Enrico era diventato sempre più irruente, dai piedi era passato alle mani, ravanava il mio buchetto infilandoci anche più dita insieme "È un po' stretta la zoccola"... e Gennaro... "Meglio, ci pensiamo noi ad allargarla" e rise,
    
    "e quando avremo finito, il buchetto sarà diventato una caverna"... Risero entrambi.
    
    Erano molto complici i due porci, era palese che non era la prima volta che scopavano insieme.
    
    "Puttana, adesso succhia il cazzo di Enrico, vedi che c'è l'ha duro?" e mi rigirò la testa verso il cazzo del suo amico che ne approfitto' immediatamente.
    
    Gennaro, si allontanò da noi per spogliarsi ed io attaccata al cazzo di Enrico succhiavo come non mai quel cazzone doppio anche se con lo sguardo scrutavo Gennaro immaginando di lì a poco cosa mi aspettava "mmmmmmm"
    
    Enrico, più che un porco, era un toro, forte, virile, maschio.
    
    Mi teneva la testa con le mani e mi scopava con irruenza la ...
    ... bocca.
    
    Gennaro era pronto, nudo con il cazzo in tiro, si avvicinò e riprese il comando.
    
    "Enrico, è arrivato il momento, adesso la scopiamo la troia" raccolse il guinzaglio da terra e mi trascino' sul letto facendomi mettere a pecora.
    
    Enrico davanti a me continuava ad imboccarmi mentre lui dietro visitava il mio buchetto, dita... mani... lingua "mmmmmmm" non era per niente delicato ma mi piaceva, tanto, veramente tanto.
    
    Ero diventata larga, vogliosa e bagnata, ero impaziente di farmi sfondare, volevo un cazzo in culo, "Ti prego Padrone, inculami, ti prego"
    
    "Ho voglia di un cazzo, inculami, ti prego"
    
    - "wow che zoccola che sei" disse Gennaro,... ed Enrico "Genna' sfondala sta cagna, sfondala, vai, vuole il cazzo, non farla soffrire ahahah"
    
    Bhe, il tempo di mettere un preservativo e sentii le mani di Gennaro stringermi i fianchi e la sua cappella tapparmi il buchetto, spingere con forza ed entrarmi dentro in modo abbastanza violento "mmmmm ahahah" un leggero dolore mi fece bloccare un attimo il pompino che stavo facendo ad Enrico che non voleva assolutamente che mi fermassi, e prontamente, me lo rimise di nuovo in bocca.
    
    Ero in estasi, Gennaro mi cavalcava il culo e Enrico mi spingeva il cazzo in gola... non capivo più nulla.
    
    I due si incitavano a vicenda.
    
    "Sfondala Genna' a sta troia, vai che dopo gli faccio assaggiare anche il mio cazzo" e Gennaro, "È proprio una grande zoccola, sembra stretta ma ha un bel buco capiente, scivola una meraviglia tutto fino in ...