“un bull per mia moglie 3” ( ovvero il corteggiamento ed il fidanzamento di lia )
Data: 15/07/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69
... esser chiaro. Tu, se interessato, hai una settimana per conquistarla. Lei non sa ancora nulla".
Aveva gli occhi sbarrati e, quando terminai la confessione, comparve sul suo viso un sorriso che diceva più di mille parole; mi tese la mano e rispose:
"Grazie, vedrai che sarò all'altezza del compito che mi hai affidato, anzi, se non ti dispiace, comincio subito", poi, guardando la passerella, ci accorgemmo dell'arrivo di Lia.
Era bellissima, fasciata nell'abitino stretto e trasparente da mare, che metteva in evidenza un bel seno prosperoso ed un accenno di un sensualissimo pancino.
Luigi, per celare il nostro incontro, prese la via del ritorno verso il suo ombrellone, ma il sorriso che Lia gli rivolse, lo bloccò a metà strada.
Ormai l'intesa che si era creata tra me e lei, aveva raggiunto i limiti dell'intrigo.
Mi eccitava il doppio gioco che stavamo facendo, e adoravo il fatto che lei si stesse egregiamente prestando.
Senza parlare aveva capito tutto e, giratasi verso l'ombrellone di Luigi, cominciò a spogliarsi.
Il mini bikini nascondeva ben poco e lui non distolse lo sguardo, nemmeno per un attimo; anzi, con un gesto istintivo, si aggiustò la sua dotazione nei boxer.
Operazione che non sfuggì né a me né a mia moglie, che si voltò verso di me, facendomi l'occhiolino.
Era arrivato il momento e, ad alta voce, in modo che sentisse anche lui:
"Tesoro, vado un po' sul lido; qua fa molto caldo". dissi
"Guarda che il mare è agitato, sta attenta" ...
... e, quasi affidandogliela, guardai Luigi che aveva sentito.
"Oh, non ti preoccupare; al limite faccio una passeggiata sul bagnasciuga e, sicuramente, non da sola" rispose con tono rassicurante.
Dalla terrazza del bar, vedevo distintamente i due ombrelloni e non mi sfuggirono dalla visuale, fin quando vidi Luigi alzarsi dalla sua sdraio e seguire mia moglie lungo il bagnasciuga.
Lo sculettare di Lia sulla sabbia infuocata, era un vero spettacolo da non perdere e, nell'ultimo tratto, quasi cadde per raggiungere la sabbia fresca.
Lui, velocissimo, l'afferrò per un braccio, evitandole di cadere e, approfittando dell'occasione, la strinse a sé; poi, pian piano, fianco a fianco, si diressero verso la confinante spiaggia libera.
Li persi di vista ed ebbi un attimo di smarrimento, poi appena un po' rammaricato, mi convinsi che questo faceva parte del gioco.
Dopo una mezz'oretta, il cicalino di WhatsApp distolse i miei pensieri; era un selfie inviatomi da Lia, che la ritraeva insieme a Luigi.
Mi sentii una strana sensazione nella pancia: non saprei definire quello che provavo, eccitazione, gelosia, smania di sapere cosa stavano facendo?
Comunque, la tensione emotiva che percepivo. mi creava una frenesia, una smania, difficile da spiegare.
Decisi di allontanarmi dal lido e, inforcata la bicicletta, mi diressi a casa.
Il fresco del condizionatore, mi diede ristoro, mi stesi sul divano e riflettendo, ad occhi chiusi, sugli eventi della mattinata, cercai di ...